Si è tenuto oggi l’incontro con l’Amministrazione avente ad oggetto l’accordo sui sussidi. Il fondo ammonta anche quest’anno a circa 60.000 euro.
La bozza rimodula e specifica alcune voci ma senza restringere lo spazio delle spese ammesse o l’importo massimo riconosciuto per le varie voci. La bozza di accordo prevede che l’importo intero sia erogato fino a ISEE pari a 25.000 euro rispetto ai 18.000 del precedente accordo. La seconda fascia, da 25.001 a 30.000, percepisce il 95% dell’intero importo e le fasce successive a scalare di 5 punti percentuali ciascuna, fino al 75% per la fascia tra i 55.001 a 65.000 euro. Riteniamo positivo che sia aumentato l’ISEE della prima fascia, ma riteniamo che sia possibile migliorare ancora la distribuzione del fondo per favorire i redditi medio bassi. Abbiamo quindi proposto di accorpare le prime due fasce, garantendo l’importo intero fino a ISEE pari a 30.000 oppure di rimodulare le percentuali dei rimborsi alle fasce precedentemente previste, che prevedevano il 50% dei rimborsi per la soglia ISEE più elevata, al fine di redistribuire le eventuali economie. L’amministrazione si è mostrata disponibile a intervenire o sulle fasce o sui massimali previsti per le singole voci di spesa e porterà una nuova proposta al prossimo incontro.
Abbiamo inoltre chiesto, come fatto nel comunicato di qualche giorno fa, notizie in merito alla polizza sanitaria integrativa su cui l’Amministrazione aveva preso un impegno sia nell’arco di un’assemblea del personale che in occasione dell’incontro con la Ministra.
Con riferimento all’incontro con la Ministra, abbiamo chiesto notizie dell’aumento del fondo risorse decentrate.
L’Amministrazione ci ha comunicato che è in corso un nuovo tentativo di inserire due emendamenti nel Decreto-legge del 14 marzo 2025 n. 25 (DL PA), sia rispetto all’aumento del fondo risorse decentrate sia rispetto alle risorse utili a finanziare il welfare integrativo.
Abbiamo colto l’occasione, inoltre, per chiedere nuovamente aggiornamenti rispetto all’accordo Pon, dato che sappiamo esserci stato un incontro a seguito della nostra richiesta di notizie in merito. L’Amministrazione ha riferito che sta lavorando alle verifiche e ai controlli necessari e che non è possibile fornire una data indicativa per l’erogazione delle risorse, mentre invece il bando sulle progressioni orizzontali sarà in uscita a maggio, con l’obiettivo di chiudere la procedura entro l’estate.
In merito alle ultime questioni chiediamo risposte e tempi certi perché i lavoratori di quest’Amministrazione non sono più disposti ad attendere oltre.
FP CGIL
Matteo Ariano Alessandra Pone