INL – FP CGIL, formazione e obiettivi

19 Febbraio 2025

A partire da quest’anno, per effetto di una direttiva del Ministero per la PA, tutta la Pubblica Amministrazione – e quindi anche INL – dovrà far svolgere almeno quaranta ore l’anno di formazione a tutto il personale.

Se da un lato, può anche far piacere l’attenzione dedicata all’attività formativa di lavoratrici e lavoratori, dall’altro, non vorremo che questo si trasformi in un ulteriore carico di lavoro gravante sul personale. Ci spieghiamo meglio: non vorremmo che si dica ai lavoratori che, al netto degli obiettivi assegnati (magari anche aumentati rispetto all’anno precedente), si debba poi trovare il tempo di fare anche queste quaranta ore di formazione.

Proprio perché crediamo nel ruolo che la formazione del personale può e deve avere, riteniamo che l’aumento di queste ore di formazione debba portare a ricalibrare gli obiettivi da assegnare agli uffici e al personale e che si possano immaginare dei momenti formativi in cui coinvolgere il personale nel corso dell’anno, all’interno dell’orario di lavoro, così che in alcune ore o in alcune giornate il personale sia formalmente adibito alla formazione e che questa adibizione vada a “neutralizzare” lo svolgimento di altre attività istituzionali (dall’ispezione alle conciliazioni, al turno, alla gestione del personale, etc.).

Chiediamo, quindi, sin da ora, che l’Amministrazione nella definizione degli obiettivi annuali tenga conto delle attività formative cui il personale dovrà essere adibito.

Coordinatore nazionale FP CGIL – INL

Matteo Ariano

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto