Sciopero Polizia locale Roma Capitale, Sorrentino (Fp Cgil): “un dovere essere in piazza”

12 Novembre 2024
“Oggi non potevamo che essere nella piazza del Campidoglio, non solo per testimoniare solidarietà a Daniele che combatte ancora in ospedale e con le due colleghe intervenute per i rilievi di un incidente l’altra sera e che sono state tragicamente coinvolte in questa assurda tragedia, ma un atto concreto di impegno sindacale. La nostra non è una solidarietà formale, di fronte allo sciopero di Fp Cgil, Uil Fpl e Cisl Fp per il settore della polizia locale di Roma Capitale, di fronte quindi ad un momento di lotta, il dovere di ognuno di noi era essere in piazza a sostenere le rivendicazioni della polizia locale”.
Lo scrive in una nota la Segretaria generale Fp Cgil, Serena Sorrentino, presente in piazza al fianco della FP CGIL di Roma e Lazio insieme a tutta la Segreteria Nazionale.
“Il nostro impegno – ha detto – sarà innanzitutto far rientrare al lavoro Daniele nella polizia locale. Ma siamo impegnati anche per sollecitare governo e parlamento a portare a compimento la riforma della polizia locale, l’equiparazione del trattamento previdenziale con le altre forze di polizia, più tutele sul fronte della sicurezza e delle cause di servizio, un contratto dignitoso che aumenti il salario, le indennità e riconosca la giusta carriera”.
“Ho stretto Sandra e tante altre colleghe e colleghi di Daniele, tutti hanno dentro una grande rabbia, un grande dolore ma anche la ferma determinazione di andare avanti nella mobilitazione per dare risposte concrete alle lavoratrici e lavoratori della polizia locale e delle funzioni locali. Come Fp Cgil non molleremo di un millimetro la battaglia su sicurezza, salario, assunzioni”, ha concluso Sorrentino.
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