Si è tenuto il 6 novembre l’incontro di riapertura del rinnovo del CCNL Federculture.
La parte datoriale ha aperto il tavolo presentando un proprio documento con le linee programmatiche per il rilancio del settore, con lo scopo principale di incrementare la diffusione del contratto.
Fp Cgil, dopo aver espresso le proprie perplessità su alcuni punti del documento relativi all’incremento della flessibilità, e all’adeguamento ad altre tipologie contrattali che poco hanno a che fare con il settore culturale, ha ribadito la necessità di agire in tempi brevi al rinnovo 2022-2024 per dare risposte salariali alle lavoratrici e lavoratori, ripercorrendo gli aspetti principali della piattaforma condivisa.
Nonostante le proposte unitarie, che dovevano tenere conto dei dati di inflazione dell’ultimo triennio, qualche rappresentanza sindacale ha avanzato singolarmente proposte economiche che, inevitabilmente, condizioneranno la proposta datoriale
La Fp Cgil, ricordando l’importanza del rispetto delle regole sulla rappresentatività sindacale, al fine di poter consentire solo ai soggetti titolati la sottoscrizione degli accordi ed a garanzia della rappresentanza democratica dei lavoratori, ha chiesto sin da subito di rendere esecutivo il Comitato Nazionale dei Garanti contestualmente all’avvio della vera e propria trattativa sul rinnovo contrattuale
Le parti, avendo convenuto sulla necessità di arrivare in tempi brevi a discutere una prima bozza di lavoro per avviare fattivamente il confronto, si sono impegnati a riconvocare il tavolo entro il mese di novembre.
Coordinatrice Nazionale Segretario Nazionale
Valeria Giunta Florindo Oliverio