Si è svolta oggi la programmata riunione per il Fondo Risorse Decentrato anno 2023.
Per l’Amministrazione erano presenti il Vice Ministro Paolo Sisto, il Capo Dipartimento DOG, i Direttori Generali del Personale del DAP, DGMC, Archivi Notarili, il DG Bilancio.
La proposta oggi firmata ricalca l’impianto di quella del 2022. Sono state accolte le nostre richieste, affinchè non siano escluse dal calcolo della quota di produttività le assenze per maternità, legge 104 e di tutte le altre assenze riconosciute come presenza dalle legge.
È confermata la quota di fondo anche alle lavoratrici e lavoratori PNRR della Regione Trentino Alto Adige.
Il DG degli archivi notarili ha confermato l’aumento delle risorse, pertanto ha aumentato le PO, sia sulla sede centrale sia sulle sedi decentrate, nonché di aver assegnato l’indennità di responsabilità al personale dell’area assistenti.
Il DG del Dap dott. Parisi ha confermato l’aumento delle PO, delle indennità e degli importi; riconoscendo anche un’indennità di disagio per il personale della sede di Belluno. Sicuramente non ci opponiamo, abbiamo chiesto all’amministrazione di inserire la stessa indennità per tutte le sedi disagiate degli altri dipartimenti, a partire da Venezia.
Per il Dag è intervenuto il Dott. Biritteri, chiedendo il riconoscimento dell’indennità per gli interpreti che effettuano le traduzioni simultanee.
Per DGMC è intervenuto il Dott. Buccino Grimaldi che ha confermato la proposta illustrata nel corso dello scorso incontro, riferendo che la diminuzione del fondo a disposizione, è dovuta al finanziamento delle ultime progressioni economiche.
Ancora una volta, infine, abbiamo chiesto al Viceministro l’impegno a reperire ulteriori risorse per incrementare il fondo 2024, per poter attivare le PO e il sistema indennitario di cui all’art. 15, nonché le progressioni economiche con i nuovi importi previsti dall’art 14 del CCNL, per tutti i dipartimenti.
FUNZIONARI € 2.250,00
ASSISTENTI € 1.250, 00
OPERATORI € 800,00
Inoltre abbiamo denunciato la difficoltà in cui versano tutti gli uffici, ed in particolare quelli del nord, a causa della grave carenza d’organico. Per l’ennesima volta, abbiamo spiegato alla dirigenza di tutti i dipartimenti e al Viceministro Sisto, che nonostante i concorsi espletati, i vincitori non si presentano e i pochi che accettano dopo pochi mesi transitano in altre amministrazioni, perché gli stipendi sono più alti, in quanto percepiscono il salario accessorio e , PO e prospettive di carriera.
Se il Ministero della Giustizia continua ed essere il parente povero di tutto il Comparto Funzioni Centrali è destinato a morire.
Pertanto, abbiamo sollecitato la data per riprendere la trattativa sulle famiglie professionali e per la definizione del contratto integrativo, in quanto siamo l’unico Ministero del comparto Funzioni Centrali a non aver ancora definito le famiglie professionali, né concordato i criteri per i passaggi in deroga previsti dall’art. 18 del CCNL in vigore. Passaggi finanziati con lo 0, 55% del monte salario 2018, pari a 9.500.000 di euro, da concordare entro il 31.12.2024.
Tale ritardo incide pesantemente e negativamente sugli stipendi e le future pensioni dei dipendenti della Giustizia. Mentre i dipendenti del resto del comparto, magari entro l’anno, faranno i passaggi e potranno godere di stipendi più alti, maturando TFR/TFS e pensioni migliori. Inoltre pregiudica e ritarda il passaggio dei 270 ausiliari in area Assistenti, nonché il passaggio degli informatici, contabili, esperti linguistici e bibliotecari, in quanto non si attivano le procedure di cui all’art. 21 quater accordo 26.04.2017.
Il Capo del DOG dott. Campo ci ha comunicato che è stata firmata la direttiva per gli incentivi legati al PNRR, ci comunicherà la data per la trattativa degli stessi.
A margine della riunione, l’amministrazione ci ha riferito che il pagamento delle progressioni economiche per il Dog, sarà a gennaio.
Inoltre ci hanno assicurato che le posizioni non ancora regolarizzate, del personale assunto tra giugno e luglio, in tutto il ministero, saranno regolarizzate a breve, ricevendo lo stipendio da ottobre.
Capitolo ferie AUPP: la DG dott.ssa Gandini ha riferito di aver sollecitato la risposta dell’ARAN, poi per procedere sicuramente all’erogazione.
Abbiamo segnalato la problematica delle lavoratrici e dei lavoratori applicati di lunga data, che non sono rientrati nell’interpello di stabilizzazione. L’amministrazione invita tutti i dipendenti interessati ad inviare richiesta per la definizione della loro posizione.
Vi aggiorneremo sugli sviluppi.
Fp Cgil
Russo/Fuselli /Guida/Mascagni