Si è tenuta nella mattinata di oggi il tavolo tecnico inerente all’accordo sulla progressione verticale dall’area degli Operatori (ex I area) a quella degli Assistenti (ex II area). Il testo proposto e condiviso ha recepito praticamente tutte le osservazioni e i suggerimenti avanzati dalle OO. SS. e contiene le seguenti caratteristiche. I posti a disposizione sono 202, di cui 100 già autorizzati dal PIAO e ulteriori 102 da autorizzare a settembre, ma non dovrebbero esserci rischi. La valutazione del punteggio rispecchia il dettato del CCNL ma abbiamo messo in sicurezza la valutazione del preruolo presso il nostro Ministero, inizialmente non previsto, consapevoli anche dello sforzo che la DG OR sta facendo per essere in grado di acquisire tutte le informazioni sul preruolo dei dipendenti per tutte le future procedure interne. In merito alla valutazione del terzo requisito (competenze) previsto dal Contratto ci siamo assicurati che essa sia limitata a ciò che è certificato,
ovvero competenze informatiche e linguistiche, evitando la potenziale discriminazione che all’epoca si creò – per le progressioni economiche interne alle aree – fra chi aveva svolto decine di corsi di formazione e chi non ne aveva svolto neanche uno, oberato dia carichi di lavoro. Le graduatorie saranno su base regionale e terranno conto della precedenza di scelta rispetto all’Istituto di appartenenza, considerando che la quasi totalità delle lavoratrici e dei lavoratori interessati non intende cambiare luogo di lavoro. Dopo il previsto iter di certificazione sarà possibile far uscire il bando vero e proprio. A settembre la discussione riguarderà il passaggio dagli Assistenti ai Funzionari.
Nella seconda parte della mattinata ci siamo, invece, dedicati a proseguire la discussione sulle indennità di responsabilità della seconda area. Ancora non siamo addivenuti a un testo definitivo – con la riunione odierna verrà rielaborata la versione finora discussa – ma abbiamo stabilizzato alcuni aspetti della procedura, che avrà decorrenza dal prossimo anno essendo legata all’approvazione del FRD.
Nell’ambito della discussone sono stati affrontati anche temi ulteriori rispetto all’ordine del giorno, quali le future assunzioni presso il MIC. Un comunicato stampa odierno riassume quelle che saranno le prossime immissioni:
– 251 funzionari architetti
– 86 funzionari amministrativo-gestionali
– 193 funzionari storici dell’arte
– 121 funzionari restauratori
– 39 funzionari bibliotecari
– 450 funzionari archivisti
– 342 assistenti amministrativo-gestionali
Sono stati tutti confermati dalla delegazione dell’Amministrazione.
Al tavolo sono emerse anche situazioni di gestione del personale difformi dalle procedure previste, che riguardano principalmente la gestione dei buoni pasto e dei codici relativi ai festivi infrasettimanali (per i quali si sta predisponendo una implementazione dell’applicativo); ne abbiamo approfittato per segnalare all’Amministrazione che sul territorio situazioni di questo tipo sono davvero tante, sicuramente più di quelle che risultano agli uffici centrali. Abbiamo, quindi, chiesto la riattivazione dei tavoli nazionali di raffreddamento per risolvere contenziosi particolarmente sgradevoli negli Istituti e la convocazione dell’Organismo Paritetico per l’Innovazione che ha carattere squisitamente propositivo.
Concludiamo informando che le graduatorie delle PEO 2023 con molta probabilità non usciranno entro il mese di luglio, come auspicato, bensì entro il mese di agosto.
FP CGIL MIC UILPA MIC
V. Giunta F. Trastulli