Nel pomeriggio del giorno 21 maggio c’è stato l’incontro con la Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, On.le Maria Elvira Calderone. Durante l’incontro, nel ringraziare la Ministra per il confronto in un momento così importante di riorganizzazione della struttura ministeriale, abbiamo fatto presente che riteniamo molto importante ragionare al più presto sull’aumento delle unità di personale per consentire ai dirigenti ed al personale dell’Amministrazione di lavorare ancor meglio per il raggiungimento degli obiettivi sfidanti che il periodo storico ci pone di fronte, nonché sull’attrattività di questo Dicastero.
Con riferimento alla valorizzazione del personale, abbiamo ricordato che negli scorsi anni sono stati accorpati incarichi dirigenziali e, di conseguenza, oggi ci sono divisioni in cui insistono enormi carichi di lavoro e responsabilità in capo ai dirigenti con poche unità di personale: se ci si aspetta che i dirigenti possano supportare questo peso, che siano messi in condizioni di poter contribuire al raggiungimento degli obiettivi che gli vengono attribuiti.
Al contempo, abbiamo ribadito che l’attrattività dell’Amministrazione passa anche attraverso il potenziamento del fondo risorse decentrate del personale dirigente e che lo stesso non può essere ridotto perché si continua a preferire l’attribuzione di incarichi a personale esterno.
Non potevamo, infine, non introdurre il tema del lavoro agile: se il dirigente per previsione contrattuale è chiamato ad operare per il raggiungimento di obiettivi specifici, un’eccessiva rigidità entrerebbe in contraddizione con la natura contrattuale del rapporto di lavoro e sarebbe inopportuno in un’amministrazione che dovrebbe far di tutto per consentire ai dirigenti di raggiungere obiettivi sin troppo sfidanti, tra cui quelli legati all’attuazione del Pnrr.
Coordinatrice nazionale FP CGIL Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali |
FP CGIL Nazionale |
Alessandra Pone |
Fabrizio Ottavi Matteo Ariano |