Al Direttore del Personale
e, p.c.
All’ Ufficio Relazioni Sindacali
relazionisindacali.dag@mef.gov.it
Oggetto: Richiesta di scorrimento delle graduatorie relative alle progressioni tra le aree.
Come noto, si è conclusa di recente la fase di rettifica delle graduatorie relative alle progressioni tra le aree, dovuta all’opzione della famiglia professionale da parte del personale risultato vincitore della procedura.
In base alle disposizioni contrattuali (art. 18 CCNL Funzioni Centrali 2019-2022), alla scadenza del 31 dicembre 2024 non sarà più possibile attingere da tale graduatoria. FP CGIL ritiene pertanto necessario e urgente avviare al più presto tutte le riflessioni e le iniziative necessarie per verificare la possibilità di un ulteriore scorrimento delle graduatorie funzionari.
Chiediamo all’Amministrazione di compiere in proposito un ulteriore sforzo in tal senso, soprattutto in considerazione della mancata attivazione, negli anni passati, di adeguate procedure finalizzate a riconoscere e valorizzare le professionalità presenti all’interno del Ministero, rimaste per fin troppo tempo inquadrate ingiustamente in un’area funzionale non più corrispondente all’effettiva esperienza maturata sul campo.
La ragione che ci spinge a richiedere quest’ulteriore sforzo all’Amministrazione deriva, come si diceva, dalla scadenza della deroga per il passaggio di area senza il titolo di studio necessario. Quella della deroga dell’art. 18 è una battaglia che rientra nell’oggetto della nostra piattaforma nazionale di contrattazione con l’ARAN per la tornata 2022-2024, per la quale speriamo di trovare disponibilità all’ascolto da parte Datoriale. Tuttavia, nelle more e nell’incertezza del rinnovo contrattuale, riteniamo fondamentale valorizzare il più possibile la graduatoria già formatasi, un’operazione che solo l’Amministrazione può portare a compimento.
Guardiamo con favore – in base a quanto emerge dal Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026, approvato lo scorso 19 marzo – all’esistenza di facoltà assunzionali residue pari a 229 unità di funzionari a valere sul budget 2020, 7 a valere sul budget 2021 e 100 a valere sul budget 2024, tutte da reperire per il tramite dello scorrimento di graduatorie; ma siamo altresì consapevoli che tali risorse non sono sufficienti a risolvere i problemi di staff del Ministero, con sotteso aggravio del carico di lavoro per tutti i colleghi. Lo scorrimento della graduatoria in questione potrebbe porre parziale rimedio a tale fenomeno, tenuto anche conto delle fisiologiche uscite che ogni anno il contingente MEF subisce.
FP CGIL chiede quindi all’Amministrazione di aprire un confronto e trovare le risorse necessarie per un ulteriore scorrimento delle graduatorie dei passaggi di area, dando così il giusto riconoscimento ai colleghi e alle colleghe che tanto lo hanno atteso.
Si resta a disposizione per una sollecita convocazione di un tavolo di approfondimento su questo tema.
Il Coordinatore Nazionale
Andrea Mosca