Questa mattina si è concluso il confronto con l’Agenzia sui passaggi verticali in deroga che prevede lo svuotamento dell’Area Operatori e il passaggio di 839 Assistenti nell’Area dei Funzionari.
Anticipiamo i criteri sui quali, dopo una ampia discussione, l’Amministrazione ha stabilito di procedere:
– Punti 40 per l’anzianità di servizio con punti 1,5 punti per anno;
– Punti 30 per i titoli di studio (24 punti al diploma, 26 alla laurea triennale, 27 alla laurea specialistica oltre a 1 punto per la seconda laurea, 0,5 punti per Master di I livello, 1 punto per Master di II livello, 2 punti per specializzazione universitaria e dottorato
– Punti 30 per le competenze professionali articolati in 8 punti per l’idoneità a procedure selettive interne precedenti, 2 punti per abilitazioni professionali, fino a 20 punti calcolati su una prova selettiva a test individuati in una banca dati messa a disposizione del personale.
In realtà i criteri proposti dall’Agenzia sono apparsi rigidi; abbiamo nel corso della riunione proposto di dare maggiore equilibrio ai criteri.
Avremmo preferito una maggiore attenzione in particolare agli idonei del concorso interno, ma abbiamo però apprezzato che l’Agenzia abbia accolto la nostra proposta di effettuare la prova selettiva (pur formulata genericamente) su un test con banca dati anziché con un colloquio che a nostro avviso sarebbe stato troppo esposto a valutazioni discrezionali.
La procedura sarà effettuata con una suddivisione dei posti su base regionale o interregionale.
Abbiamo in ogni caso chiesto di poter comunque valutare un ulteriore aumento dei posti a disposizione sin da subito o anche in prospettiva di una possibile ulteriore procedura per il 2025.
L’Amministrazione ci ha in merito informati che presenterà a breve al Viceministro MEF la richiesta – anche a fronte di una nostra sollecitazione rappresentata sul tavolo di confronto sulle Convenzioni – per un piano straordinario di assunzioni volto a coprire la quasi totalità delle unità mancanti con particolare riferimento alla terza Area, ciò grazie anche alla contestuale attuazione della “apicalizzazione” (da noi più volte rivendicata) nonchè di un aumento della attuale dotazione organica complessiva.
Abbiamo ritenuto positiva questa iniziativa che fa proprie molte nostre sollecitazioni e auspichiamo che sia accolta dalle autorità politiche sia perché potranno finalmente essere effettuate nuove assunzioni sia per poter attuare ulteriori progressioni verticali verso la terza Area.
Abbiamo poi chiesto chiarimenti sulla mancata contabilizzazione per il 2022 dell’indennità di metropolitana, su cui l’amministrazione si è impegnata a fare i dovuti approfondimenti.
Abbiamo inoltre sollecitato un riscontro alle nostre richieste di riconoscimento dei congedi parentali (maternità obbligatoria e a rischio ecc..) ai fini del salario accessorio. Il direttore del personale ha comunicato che è stato chiesto un parere a Funzione Pubblica e ARAN sull’argomento di cui ci darà riscontro appena ci saranno novità.
Abbiamo infine chiesto un intervento della Direzione del Personale su alcuni provvedimenti assunti a livello territoriali particolarmente rigidi riguardo alle modalità di fruizione dello straordinario con l’obbiettivo di fornire disposizioni uniformi e flessibili per lo svolgimento delle attività negli uffici, ciò anche alla luce del recente Accordo siglato per la deroga al tetto delle ore di straordinario.
FP CGIL CISL FP UIL PA
Iervolino De Caro Procopio