Si è tenuta nella giornata di ieri una prima discussione per la condivisione dell’accordo sugli incentivi per funzioni tecniche ex art. 113. Le scriventi OO.SS. hanno ritenuto di dover sottoscrivere il testo al fine di consentire l’erogazione dei fondi al personale che ha partecipato ai lavori nelle annualità 2022 (novembre e dicembre) e 2023 (gennaio – ottobre).
Alla luce dell’innovazioni normative introdotte dalla revisione del codice degli appalti, Fp Cgil e Uil Pa hanno ritenuto utile definire, insieme a gran parte delle Organizzazioni presenti e all’Amministrazione, per gli accordi futuri nuove regole, finalizzate alla rotazione degli incarichi, oltre che alla verifica della correttezza delle procedure, la pubblicazione degli atti sul portale Mic deputato alla trasparenza, la pubblicazione di tutti gli elementi relativi al controllo delle procedure; tutto ciò al fine di consentire la sottoscrizione di accordi in sede nazionale coerenti con quanto realmente accade nei territori.
È stato firmato anche l’accordo sulle turnazioni anno 2024 – che quest’anno ha scontato un notevole ritardo nelle procedure di controllo da parte degli organi competenti. Ricordiamo che si tratta di una procedura già in uso da tempo e che ci consente di pagare anticipatamente, senza dover aspettare l’approvazione definitiva del FRD in quanto si tratta di somme ormai consolidate nel tempo.
L’incontro è poi proseguito con la ratifica dell’accordo sui progetti presso gli Istituti e Musei dotati di autonomia speciale, i cui proventi sono destinati alla remunerazione del personale. In vista delle prossime aperture straordinarie, tale argomento ha consentito a Fp Cgil e Uil Pa di ribadire la posizione già espressa in occasione delle recenti festività, ovvero la necessità di operare il confronto con le parti sociali con opportuno anticipo, a tutela delle condizioni di lavoro delle lavoratrici e lavoratori.
Il terzo argomento all’ordine del giorno ha riguardato l’apertura del confronto sul Fondo Risorse Decentrate 2024, la cui discussione ha previsto l’esame di una prima bozza di testi; rispetto ad essi l’Amministrazione ha raccolto le considerazioni di parte sindacale riservandosi di inviare una ipotesi di testo da condividere nei prossimi giorni.
Fra le proposte avanzate negli scorsi incontri dalle scriventi Organizzazione c’è stata anche quella relativa alla riformulazione dell’accordo sul casierato, che contiene vincoli tali da rendere inutili i bandi. L’Amministrazione si è resa disponibile ad una revisione del testo.
A margine dell’incontro queste Organizzazioni hanno rappresentato alcune criticità ancora senza riscontro tra le quali, ad esempio, la tempistica dello scorrimento ed esaurimento delle graduatorie delle procedure concorsuali. È stata riconfermata la volontà di far scorrere la graduatoria residua del concorso AFAV entro l’estate ed è stata annunciata la possibilità, per la procedura 518 funzionari, di assumere anche una quota di idonei rispetto ai vincitori. A ciò si è aggiunta la richiesta di chiarimenti circa le notizie circolate tra i prossimi Dirigenti per la messa in ruolo dopo il corso – concorso. L’Amministrazione ha smentito le notizie impropriamente circolate circa la presa in servizio il prossimo 15 aprile, pur dichiarando la volontà di procedere in tempi rapidi. Al momento è ancora al vaglio la modalità di assegnazione delle sedi. Sulle collaborazioni degli esperti a partita IVA, rifinanziati dal Milleproroghe, l’Amministrazione ha ribadito l’intenzione di riavviarne a breve i rapporti di lavoro. In coda l’Amministrazione ha dichiarato la chiusura della mobilità interna e l’imminente costituzione della commissione interna per le progressioni economiche.
FP CGIL UIL PA
V. Giunta F. Trastulli