“Doveva essere un gioiello del Ministero della Difesa, con attività uniche e ricercate dal mercato ma, purtroppo, l’Agenzia Industrie Difesa si sta trasformando in un disastro. Nessuno firma gli atti negoziali e neppure il Contratto Integrativo dei dipendenti dopo che il Direttore Generale, il cui mandato è scaduto, è andato via senza farlo”. Ad affermarlo sono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa che lanciano un ennesimo grido di allarme.
“Il risultato – spiegano i sindacati – è che i dipendenti da un anno non percepiscono le indennità necessarie per garantire la continuità produttiva e non potranno neppure fare le progressioni economiche orizzontali, mentre perderanno il lavoro i tanti lavoratori somministrati. È un disastro annunciato, frutto amaro di una politica che da anni si è mostrata disattenta verso stabilimenti di lavoro che pure garantiscono attività preziose per il Paese”.
“Purtroppo – osservano – sono caduti nel vuoto gli appelli di oltre un anno fa del sindacato confederale, affinché non si modificassero improvvisamente gli assetti gestionali e finanziari dell’Agenzia Industria Difesa. Ma noi non staremo a guardare: nei prossimi giorni riuniremo in assemblea i lavoratori di tutti gli stabilimenti per organizzare manifestazioni permanenti di protesta”, concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa.