Al Capo di Stato Maggiore della Difesa
Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone
OGGETTO: servizio di missione del personale civile.
Il personale civile del Ministero della difesa, come il resto del personale delle funzioni centrali, ha subito un duro colpo dall’esorbitante aumento dell’inflazione e l’innalzamento dei prezzi ha limitato fortemente la capacità di spesa delle famiglie.
Per questo motivo FpCgil, Cisl Fp e Uilpa hanno chiesto al governo di stanziare, nella prossima legge di stabilità, le risorse necessarie a garantire un aumento contrattuale che tenga conto di queste criticità e consenta a questi lavoratori di fronteggiare la drammatica situazione che stanno vivendo.
In attesa di un rinnovo contrattuale adeguato, però, le amministrazioni pubbliche devono mettere in campo tutte le iniziative possibili per evitare di mettere in difficoltà i suddetti lavoratori e le loro famiglie.
In tal senso una delle questioni che deve essere affrontata nell’immediato è quella dei servizi di missione, dove il personale è costretto ad anticipare dei soldi che, nelle condizioni attuali, non può più sottrarre alla famiglia, per non parlare del fatto che, quanto previsto per il rimborso dei pasti, non basta più neanche per pagare un pranzo o una cena in pizzeria.
In attesa di affrontare la questione nel prossimo rinnovo contrattuale, si chiede a codesto Stato Maggiore di fornire indicazioni diverse da quelle impartite fino ad oggi al fine di equiparare l’anticipazione delle spese di viaggio e di pernottamento a quelle del personale militare con la quota del 100%, favorire l’elargizione di tale anticipazione e velocizzare il rimborso di quanto dovuto al personale per il servizio di missione, tenuto conto che ad oggi risultano gravissimi ritardi che arrivano addirittura ad un anno.
Distinti saluti
FP CGIL CISL FP UIL PA
Marco Campochiaro Massimo Ferri Carmela Cilento
Roberto De Cesaris Franco Volpi