Lo scorso 27 aprile si è riunito il Consiglio della Cassa di Previdenza ed Assistenza. È stato approvato il verbale n.455, relativo alla riunione del 12 dicembre 2022.
A seguire il Presidente, Dott. Quinzi Lorenzo, ha presentato la nuova segretaria della Cassa di Previdenza e Assistenza, la Dr.ssa Laura Leoni, già vice segretario, chiedendo, ai componenti della medesima Cassa, la ratifica.
Come Fp Cgil abbiamo condiviso la scelta dell’Amministrazione, esprimendo il parere favorevole; parere che è stato condiviso da tutti gli altri componenti della CPA.
È stato illustrato il bilancio consuntivo 2022 ed è stata acquisita la relazione del competente collegio dei revisori; dopo l’esame dello stesso il Consiglio della Cassa ha approvato il Bilancio 2022.
Nel corso della riunione il dott. Lorenzo Quinzi, in qualità di Presidente della Cassa, ha chiesto la ratifica di delibere adottate in via d’urgenza e riguardanti l’erogazione del “piccolo prestito” e del “sussidio urgente”.
Successivamente si è provveduto:
• a deliberare il pagamento delle domande presentate nel bimestre maggio – giugno 2022 per “assistenza” e per “casi particolari superiori a € 3.000,00”
• a deliberare il pagamento “cronicità” competenza anno 2022
• a deliberare il pagamento della “indennità una tantum” relativo alle richieste del personale cessato entro il 01/11/2022 che ha presentato domanda entro il 05/12/2022.
Abbiamo affrontato il problema del personale che utilizza l’APE Sociale. Si tratta di personale in possesso di particolari condizioni: deve aver compiuto 63 anni di età; essere in possesso di almeno 30 o 36 anni di contributi e deve trovarsi in una delle seguenti condizioni:
• assistere da almeno 6 mesi il coniuge o la persona in unione civile o un parente di primo grado convivente con handicap grave ovvero, dal 1° gennaio 2018, un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i 70 anni di età oppure siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti;
• riconosciuti invalidi civili con una percentuale almeno del 74%.
Dopo attenta disamina, sulla nostra proposta come FP Cgil, e insieme a tutti i componenti della CPA, è stato deliberato che: il dipendente che, suo malgrado, utilizza l’APE Sociale sarà considerato tra gli assistibili “cessati dal servizio” fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia.
Nel corso della riunione, in considerazione della eccessiva liquidità a disposizione, è stato messo in evidenza l’opportunità di prevedere una prospettiva di valutazione per nuovi investimenti, la cui discussione e conseguente delibera verrà demandata a successiva riunione.
Come più volte auspicato dai consiglieri della Fp Cgil, l’amministrazione si sta impegnando al reperimento delle risorse umane da affiancare alle poche risorse rimaste in servizio alla CPA; ormai annoso e improcrastinabile problema. L’Amministrazione sta anche provvedendo, altresì, a creare nuove procedure atte a informatizzare la lavorazione delle pratiche presentate attraverso l’adeguamento del Sito e dei relativi processi; anche queste procedure saranno presentate nella successiva riunione.
I Consiglieri Fp Cgil della CPA
Massimo Bassani – Pompili Deborah