Al Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche per il Piemonte,
la Valle D’Aosta e la Liguria
Vittorio Maugliani
Al Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche
per la Lombardia e l’Emilia Romagna
Fabio Riva
Al Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche per il Veneto,
il Trentino e il Friuli Venezia Giulia
Tommaso Colabufo
Al Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche
per la Toscana, l’Umbria e le Marche
Giovanni Salvia
Al Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche
per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna
Vittorio Rapisarda
Al Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche
per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata
Placido Migliorimo
Al Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche
per la Calabria e la Sicilia Francesco Sorrentino
E p.c. Al Capo Dipartimento Opere Pubbliche, le politiche abitative e urbane,
le infrastrutture idriche e le risorse umane e strumentali
Dott. Ing. Calogero Mauceri
Al Direttore Generale del Personale Ministero Infrastrutture e Trasporti
Dott. Lorenzo Quinzi
Alla Div.I Relazioni sindacali, servizi comuni
Dott.ssa Michela Cocurullo
Oggetto: Trasparenza e rotazione degli incarichi
DM 4/10/21 n.204 Regolamento recante norme per la ripartizione dell’incentivo per le funzioni tecniche
Il D.M. in oggetto declina, all’art.5, i criteri per il conferimento degli incarichi a cui ogni struttura che opera come stazione appaltante deve attenersi, precisando, al comma 7, che il dirigente è tenuto a comunicare semestralmente, alle organizzazioni sindacali, gli incarichi attribuiti al fine del monitoraggio
circa il rispetto dei principi di rotazione e trasparenza. Anche l’art.13 del citato D.M. ribadisce che ogni stazione appaltante è obbligata a pubblicare i dati relativi agli incarichi, in particolare i contratti, l’importo dei lavori, l’importo dell’incentivo con l’indicazione dei destinatari, le economie prodotte, onde consentire la verifica dei principi di rotazione e trasparenza e che gli stessi debbono essere costantemente aggiornati.
Al fine di evitare contenziosi, che potrebbero insorgere rispetto alle prerogative sindacali, si chiede che i dirigenti delle strutture che operano come stazioni appaltanti si attengano a quanto previsto all’art.5 comma 7 e all’art.13 del D.M. 4/10/2021.
A tal proposito si chiede, a ciascuno dei destinatari indicate in epigrafe, la convocazione di un incontro urgente al fine di ricondurre nell’alveo della normativa vigente la situazione descritta.
FP CGIL |
CISL FP |
UIL PA |
CONFINTESA |
CONFSAL UNSA |
FLP |
USB |
Camardella Sabbatella |
De Vivo Casamassima |
Lichinchi |
Crocchiolo De Mellis |
Cipolla Mauro Caiazza |
Marco Caiazza Campopiano |
Piangatelli Conti |