Nella giornata del 13 marzo 2023, si è tenuto il secondo incontro sulle famiglie professionali. All’incontro erano presenti il direttore Agret, dr. Pruneddu, il direttore Vico, dr. Tomasello e i dirigenti Agret.
In apertura il direttore ha richiamato l’attenzione sulla pubblicazione in GU. del D.L. n.20 del 10.3.23 che all’art. 5 nell’indicare come la qualifica di UPG prevista per il personale dell’Icqrf debba essere riservata al personale dell’area funzionari o elevata professionalità, e la qualifica di agente di polizia ai lavoratori dell’area assistenti e operatori, prevede una famiglia professionale ad esaurimento per gli UPG che si trovino attualmente nell’area assistenti.
A questo proposito la norma contenuta nell’art. 18 del CCNL potrebbe consentire ad una buona parte del personale attualmente in area assistenti ma con qualifica di UPG di transitare in area funzionari in modo da ridurre drasticamente il numero dei lavoratori che verrebbero collocati nella famiglia ad esaurimento.
Per quanto riguarda nello specifico la contrattazione sulle famiglie professionali l’amministrazione ha presentato il testo allegato, sulla base delle linee di indirizzo della Funzione Pubblica, con la definizione dei requisiti specifici delle famiglie indicate.
In particolare abbiamo ravvisato errori nella declaratoria delle funzioni di competenza del personale di area seconda indicato in modo assolutamente identico a quello di area terza, per cui l’amministrazione, accogliendo la nostra richiesta, si è impegnata ad introdurre una maggiore differenziazione delle competenze ed abilità tra le diverse Aree proprio al fine di rendere chiari i diversi gradi di responsabilità tra Funzionari, Assistenti ed Operatori, anche coerentemente con l’ordinamento professionale previgente.
Sul testo abbiamo avanzato alcune ulteriori osservazioni, tra cui quella, già accolta favorevolmente, di consentire il passaggio del personale da una famiglia all’altra in presenza delle competenze, dei titoli o dell’esperienza richiesta.
Passaggi verticali finanziati dalle risorse del CCNL e non solo
Punto cruciale è invece quello relativo alle progressioni verticali nella fase di prima applicazione.
L’amministrazione ha dichiarato di voler utilizzare le risorse specifiche previste dal contratto, pari allo 0,55% del bilancio del Mipaaf del 2018, per il passaggio di 25 lavoratori della sezione Agricoltura e 25 della sezione ICQRF, mentre altre risorse, provenienti dalle ordinarie facoltà assunzionali, sarebbero utilizzati per l’operazione sopra descritta a beneficio di una parte consistente degli assistenti con qualifica di UPG dell’ICQRF e, analogamente, per incrementare con ulteriori posizioni quelle per il personale della sezione agricoltura.
Su questo abbiamo chiesto che vengano verificate tutte le possibilità affinché sia operato il miglior equilibrio nell’utilizzo delle risorse tra i lavoratori delle due sezioni al fine di evitare differenti opportunità per una parte dei lavoratori a scapito di altri.
La riunione si è quindi conclusa con l’impegno, da parte nostra di inviare ulteriori osservazione e da parte dell’amministrazione, a redigere un nuovo testo che dovrà recepire le migliorie suggerite e ad una successiva riunione che si terrà a brevissima scadenza.
Come di consueto, tutti possono inviarci osservazioni e suggerimenti.
Con l’impegno a mantenervi costantemente informati, vi salutiamo!
FP Cgil Nazionale |
Coordinatore Nazionale |
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Funzioni Centrali |
FP Cgil Masaf |
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Anna Andreoli |