“Ri-Generazioni. Il lavoro nei servizi pubblici crea il futuro”. È il titolo del congresso nazionale della Fp Cgil che si terrà a Cervia, in provincia di Ravenna, da martedì 14 febbraio a venerdì 17 febbraio. L’appuntamento, il 12° nella storia della Funzione Pubblica Cgil, è all’Hotel Dante in viale Milazzo 81.
534 delegate e delegati, che con gli invitati raggiungono le 669 presenze, frutto di un iter congressuale che ha registrato nelle passate settimane 5.512 assemblee e 162.492 voti per una percentuale a favore del documento ‘Il lavoro crea il futuro’ del 97,56%, mentre al documento ‘Le radici del sindacato’ il 2,44%, si ritroveranno a Cervia per una quattro giorni che metterà al centro, come recita il titolo, il bisogno di rigenerare i servizi pubblici, valorizzando le lavoratrici e i lavoratori che li garantiscono e attuando un piano straordinario di occupazione.
Il dibattito delle giornate del congresso nazionale, fa sapere la Fp Cgil, “ruoterà attorno al grande tema del rilancio e della funzione costituzionale dei servizi pubblici, sotto attacco delle privatizzazioni e della svalutazione del lavoro. Le grandi transizioni globali impongono di ripensare lo spazio pubblico, il paradigma di welfare, il ruolo di amministrazioni, enti e aziende che formano il complesso sistema dei servizi pubblici. La pandemia ha reso evidente l’urgenza di ridurre le disuguaglianze attraverso una tensione universalistica dei sistemi di protezione sociale, che non trovano risposte nelle politiche economiche”.
Tra le presenze previste nella quattro giorni di congresso della Funzione Pubblica Cgil Nazionale: Chiara Cordelli, docente associato di scienze politiche all’Università di Chicago, con un intervento su ‘Privatocrazia. Il conflitto tra privatizzazione e legittimità democratica’; Michele De Pascale, sindaco di Ravenna e presidente dell’Unione delle province d’Italia; Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle regioni; Gianna Fracassi, vice segretaria generale della Cgil; Jan Willem Goudriaan, segretario generale della Federazione europea dei servizi pubblici; Maria Pia Guermandi, archeologa classica e coordinatrice della rete Emergenza Cultura, con un intervento su ‘Cultura Bene Comune, oltre la patrimonializzazione’; Gad Lerner e Laura Gnocchi, giornalisti, che interverranno su ‘Noi, Partigiani. Antifascismo e Resistenza radici nella Costituzione’; Massimo Medri, sindaco di Cervia; Rosa Pavanelli, segretaria generale della Federazione mondiale dei servizi pubblici; Mario Tozzi, primo ricercatore Cnr e divulgatore scientifico, con un intervento su ‘Il futuro del pianeta tra pandemie e cambiamenti climatici’; e, infine, Maurizio Landini, segretario generale della Cgil.
Durante le giornate congressuali saranno allestite due mostre: una dal titolo ‘Donne, lavoro, maternità’ a cura della fotografa Silvia Cappelletto e l’altra dal titolo ‘Mai indifferenti’ della sezione Anpi Adele Bei della Cgil Nazionale. Sarà inoltre rilanciata la campagna della Fp Cgil per un Piano straordinario di assunzione nella Pa.
IL PROGRAMMA DEL CONGRESSO