Nell’incontro di ieri del tavolo tecnico sulle famiglie professionali ci siamo ulteriormente soffermati sulle competenze dell’area degli operatori e degli assistenti, integrando i contenuti proposti dall’amministrazione.
Una lunga discussione ha riguardato i profili di seconda area di addetti ed assistenti circa la loro confluenza nelle nuove famiglie. Nel concreto, oltre alla confluenza automatica -addetto e assistente amministrativo/famiglia professionale amministrativo-contabile- si è pensato di prevedere la possibilità anche di una diversa confluenza, su richiesta del lavoratore, che ovviamente dovrà dimostrare di svolgere l’attività per cui chiede la richiede.
Come Fp Cgil riteniamo che sia una scelta molto utile per sanare alcune situazioni ancora presenti negli uffici del MIT e dare quindi una risposta a quei lavoratori attualmente non correttamente inquadrati secondo l’attività svolta.
Per quel che riguarda le famiglie dei funzionari, riteniamo sia importante la famiglia amministrativo-giuridico-legale, da noi richiesta dalla prima seduta, per valorizzare l’attività di molti colleghi che operano nei nostri uffici centrali e periferici nei settori contenzioso, occupandosi dell’attività di difesa dell’amministrazione nelle controversie, di concerto con la sede centrale e l’Avvocatura dello Stato, e dei ricorsi al Capo dello Stato; attività poco valorizzata nel tempo (i colleghi non hanno mai percepito indennità) pur richiedendo competenze specialistiche.
Da ultimo, come Fp Cgil, abbiamo presentato la proposta di un’ulteriore famiglia, quella “psicosociale e dei fattori umani”, con compiti di valorizzazione delle risorse umane, facilitazione di processi di cambiamento e sviluppo organizzativo, valutazione dei rischi per la tutela della salute e sicurezza del lavoro, fattori umani nella sicurezza delle specifiche modalità di trasporto.
Il tavolo si è dato appuntamento alla prossima settimana per completare la definizione delle famiglie professionali di terza area e aprire la discussione sulle elevate professionalità.
Nella giornata di lunedì, inoltre, si è tenuta la riunione sul FRD 2021 che, con gli incrementi delle risorse dell’art.1 comma 870 della Legge di Bilancio 2021 e quelle del DL 121/2021, consentirà ai lavoratori del MIT di percepire, presumibilmente entro giugno 2023, una produttività molto più elevata di quella precedente.
la Coordinatrice nazionale MIMS p. la Fp Cgil Nazionale
Carmen Sabbatella Paolo Camardella