Care lavoratrici e cari lavoratori, care compagne e cari compagni,
il 24, 25 e 26 ottobre si svolgeranno le elezioni dei rappresentati del personale all’interno dei Comitati Tecnico-scientifici del Consiglio Superiore per i Beni Culturali. Un appuntamento molto importante, da non sottovalutare per l’impatto che lo stesso organismo può avere rispetto alla valutazione delle politiche che attua annualmente il ministero, con particolare riferimento alle politiche per il personale e rispetto al quadro degli ordinamenti professionali, alla valutazione della qualità della spesa e della sua programmazione. Pur essendo un organo consultivo è del tutto importante che lo stesso mantenga e rafforzi il grado di autonomia che, grazie all’autorevolezza dei suoi componenti, ha conquistato nel corso della sua ultima gestione. Per tale motivo, oltre ad invitare tutti i funzionari nostri iscritti e simpatizzanti alla partecipazione democratica al voto, ci permettiamo di indicare le candidature che, a nostro avviso, possono nel modo migliore esercitare la funzione di rappresentanza nei Comitati. Di seguito
Archeologia:
Filippo Demma, dirigente. È il direttore del Parco Nazionale Archeologico di Sibari, la cui gestione è egregiamente indirizzata nel senso di una valorizzazione autentica dell’area archeologica, in raccordo funzionale con le istituzioni locali e operando in un contesto socio-ambientale particolarmente delicato;
Arte e Architettura contemporanea:
Alessandra Barbuto, funzionario storico dell’arte. Presta servizio presso la DG ABAP e vanta numerose esperienze professionali in diversi Uffici del Ministero. Si dedica alle tematiche relative alla cura e la tutela dell’arte contemporanea, tramite l’organizzazione di mostre, convegni, redazione di saggi, articoli e interviste;
Andrea Canziani, funzionario architetto. Presta servizio presso la SABAP Imperia e Savona, dove è referente per l’arte e l’architettura contemporanea. È stato segretario generale di DOCOMOMO Italia di cui adesso è rappresentante nei Comitati internazionali. Insegna Restauro architettonico al Politecnico di Milano. È co-fondatore del think tank Dialoghi d’Arte finalizzato a creare nuove forme di cittadinanza culturale e di promozione dell’innovazione sociale;
Belle Arti:
Federica Giacomini, funzionario restauratore conservatore. Lavora all’Istituto Centrale per il Restauro. Riunisce la formazione di restauratrice e storica dell’arte e ha indirizzato le proprie ricerche allo studio delle tecniche artistiche, della tutela e della storia del restauro, con particolare attenzione all’evoluzione di questi temi nei secoli XVIII e XIX. Ha lunga esperienza nel lavoro di restauro e ha insegnato per molti anni in programmi universitari americani. Le sue competenze risultano molto funzionali alla individuazione di percorsi e soluzioni appropriate alla conservazione dei beni ed alla loro valorizzazione;
Archivi:
Martina Moroni, funzionario restauratore conservatore. Lavora all’Archivio di Sato di Bari, dove è responsabile del laboratorio di conservazione, restauro e legatoria e del coordinamento dei servizi educativi. Ha una solida formazione specialistica sul materiale cartaceo, pergamenaceo, fotografico e cinematografico. Ha lavorato nel laboratorio polimaterico di Open Care a Milano e presso il laboratorio di restauro della Biblioteca Apostolica Vaticana e ha svolto assistenza alla docenza di restauro cartaceo e membranaceo presso la Scuola di Alta Formazione dell’ICPAL. Collabora con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia e con l’Istituto Nazionale per la Grafica;
Biblioteche:
Mariangela Bruno, funzionario bibliotecario. Lavora alla Biblioteca Universitaria di Genova dove si occupa della gestione del settore dei documenti antichi, rari e di pregio. È inoltre responsabile della gestione degli eventi culturali della Biblioteca, tramite la progettazione, la realizzazione e la comunicazione di mostre e di conferenze volte alla valorizzazione del suo patrimonio. Si occupa inoltre della didattica;
Musei e l’economia della cultura:
Sonia Martone, funzionario architetto, direttrice del Museo degli Strumenti Musicali e di San Pietro e Santa Maria Maggiore a Tuscania, ha diretto il Museo di Palazzo Venezia. Ha una decennale esperienza nella gestione di progetti complessi, oggetto di finanziamenti pubblici e privati. Un impegno condotto tenendo sempre presente il valore sociale dei beni culturali, con attenzione al rispetto delle competenze, dei principi della gestione sostenibile, dell’accessibilità e dell’inclusività.
Cristiana Ruggini, funzionario archeologo. Lavora alla Direzione Regionale dei Musei del Lazio, dove dirige l’Ufficio Mostre. Ha lavorato nella Direzione Regionale dei Musei per la Basilicata. Dirige il Museo Archeologico Nazionale di Formia e il Museo Archeologico Nazionale e Area Archeologica di Sperlonga. Vanta una notevole esperienza in ambito museale e nella gestione dei rapporti con i territori e le comunità, con cui è in raccordo costante.
Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale MIC