Si è svolto ieri il primo incontro sollecitato da FP CGIL CISL FP e UIL PA con la delegazione trattante dell’A.D., nell’occasione presieduta dall’attuale direttore generale di Persociv, riguardante l’avvio della discussione sulle progressioni e sulle risorse economiche destinate al FRD anno 2022, comprese quelle incrementate dal nuovo CCNL e dalla legge di bilancio 2022.
In via preliminare, al fine di evitare la circolazione di notizie false, FP CGIL CISL FP e UIL PA hanno chiesto all’amministrazione di prevedere per l’immediato futuro la Videoregistrazione delle riunioni per garantire una informazione reale e trasparente.
Sul punto abbiamo registrato una diffusa perplessità che l’amministrazione si è riservata di chiarire.
Sulla ripartizione delle risorse economiche, rese ancora solo parzialmente disponibili al FRD 2022, abbiamo unitariamente sottolineato che:
Riteniamo indispensabile proseguire la trattativa ad oltranza e senza ulteriore ritardo e/o rinvii per consentire il sollecito pagamento delle particolari prestazioni di lavoro e, contestualmente, far partire con immediatezza le procedure degli sviluppi economici 2022, secondo quanto già stabilito con l’accordo FRD del 2021 e le regole previste dall’attuale ordinamento, per un totale di circa 4178 unità;
È necessario che si proceda alla quantificazione delle ulteriori risorse economiche previste dal nuovo CCNL e dalla legge di bilancio 2022, con un incremento del FRD 2022 del 0.12% + 0.22% del monte salari anno 2018, oltre lo 0.55%, Su tali risorse l’amministrazione ha ribadito di non avere le quantificazioni richieste necessarie fra l’altro, per pagare l’indennità per specifiche responsabilità (sino a 1.000 euro) che il nuovo CCNL introduce per i dipendenti della seconda area;
Concludere la trattativa nel più breve tempo possibile consentirà alle parti di avviare il CCNI, con cui disciplinare il nuovo ordinamento professionale, con il quale realizzare le progressioni verticali in deroga al titolo di studio consentendo il passaggio dall’ormai prossima area degli operatori (ex 1^ area) a quella degli assistenti (ex II^) e da questa all’area dei funzionari (ex III^);
Intendiamo confermare ai lavoratori della I^ area anche per l’anno 2022 i 1.058.97 euro pro capite già ottenuti l’anno scorso su proposta di FP CGIL CISL FP UIL PA;
Consideriamo necessario ribadire anche per l’anno 2022 le nuove somme previste per le posizioni organizzative della terza area nel 2021;
Riteniamo necessario dare concreta attuazione all’articolo 11 del nuovo CCNL, sottoscritto da tutte le OO.SS. del comparto delle funzioni centrali, che riconosce in percentuale da stabilire una parte del salario accessorio anche al personale in distacco sindacale;
Stante l’esigenza di concludere in tempi ristretti la discussione, FP CGIL CISL FP UIL PA hanno invitato la delegazione trattante nazionale della difesa a convocare nuovamente il tavolo offrendo la propria disponibilità al confronto anche a partire da domattina.
In ogni caso, a prosecuzione della vertenza avviata con la manifestazione svolta da FP CGIL CISL FP e UIL PA sotto il Ministero della Difesa lo scorso 27 luglio, riteniamo utile evidenziare nella circostanza che abbiamo già programmato ulteriori iniziative di mobilitazione e protesta di cui faremo presto conoscere le modalità.
Iniziative che, con ogni probabilità, terremo sotto le sedi di tutte le componenti della delegazione trattante del Ministero della difesa, a cominciare da Persociv.
FP CGIL CISL FP UIL PA
Francesco Quinti Massimo Ferri Carmela Cilento
Roberto De Cesaris Franco Volpi