Al Signor Direttore Generale della Formazione
Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
Epc
Al Direttore dell’Ufficio IV Relazioni Sindacali
Direzione generale del personale e della risorse
Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria
Al Direttore dell’Ufficio II
Direzione generale personale risorse e attuazione provvedimenti
Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità
Oggetto: Corso di formazione per 29 dirigenti penitenziari dell’esecuzione penale esterna.
Questa O.S ha ricevuto comunicazione dalla competente Direzione generale del Dipartimento per la giustizia Minorile e di comunità circa l’imminente immissione nel ruolo dei consiglieri penitenziari per gli uffici dell’esecuzione penale esterna vincitori di concorso. Detto Dipartimento ci ha suggerito di rivolgere a codesta Direzione Generale le nostre richieste di informazioni in particolare riguardo a:
data di inizio del corso di formazione, conferma della sede di svolgimento e informazioni circa le sedi che saranno individuate per il tirocinio sua articolazione e durata.
copia del regolamento che ai sensi dell’art.5 del d.legs del febbraio 2006 n 63 è stato predisposto per disciplinare il periodo di formazione compresa l’articolazione dei contenuti formativi lo status giuridico dei consiglieri penitenziari, il periodo di prova e requisiti richiesti per il suo superamento, esame finale ed i criteri di valutazione anche al fine di comporre la graduatoria di merito per la determinazione della posizione in ruolo.
Alcune notizie giunte per via informale ci lasciano perplessi. Sembra infatti che la data di inizio corso sia fissata per il prossimo 4 luglio. Se così fosse i neoassunti affronterebbero il corso di formazione residenziale in una struttura che, da quanto abbiamo avuto modo di apprendere, è sfornita del servizio mensa: collocata in una zona di Roma distante da aree commerciali offre limitate opzioni ai corsisti circa i luoghi ove effettuare la pausa pranzo. Non solo, il periodo estivo avrebbe anche lo svantaggio di rendere meno agevole la possibilità di raccogliere le disponibilità di docenti ed infine ove dovesse rientrare nei mesi estivi anche il periodo di tirocinio tale scelta potrebbe rivelarsi di scarsa utilità posto che i dirigenti direttori degli Uffici dell’esecuzione penale esterna nello stesso periodo fruiranno dei congedi ordinari ovvero saranno impegnati nell’assicurare la reggenza di una o più sedi di servizio oltre la propria, quindi con poco tempo a disposizione da dedicare ai neo colleghi tirocinanti.
Questa immissione in ruolo giunge dopo 25 anni di assenza di concorsi e rappresenta un importante passo avanti nel percorso di rinnovamento generazionale delle nostre amministrazioni. Un nuovo corso questo che deve, a nostro avviso, iniziare sotto i migliori auspici al fine di promuovere la necessaria spinta motivazionale a rivestire un ruolo di elevata responsabilità gestionale. Ed infine sarebbe anche opportuno limitare il rischio di possibili rinunce che produrrebbero comunque nocumento alla Amministrazione.
Comprendiamo l’esigenza di accelerare i tempi della immissione in ruolo. Accelerazione questa già ottenuta con il decreto legislativo del 30 aprile scorso che ha ridotto la durata del periodo di formazione a 12 mesi in luogo dei 18 previsti.
Certi di ricevere riscontro alle nostre richieste, porgiamo distinti saluti.
Il coordinatore Nazionale FP CGIL
Dirigenza Penitenziaria
Carla Ciavarella