Il 1° aprile sono arrivati i nuovi funzionari amministrativi del concorso RIPAM. A loro va il nostro benvenuto e l’augurio di un buon lavoro, in una Amministrazione che ha bisogno di energie fresche per portare avanti a pieno ritmo le proprie attività.
Purtroppo, solo 177 su 300 hanno accettato (probabilmente la mancata risoluzione della questione della perequazione ha contribuito a questi rifiuti).
Chiediamo all’Amministrazione di procedere con urgenza all’immediato scorrimento della graduatoria per recuperare le posizioni residue, perché gli uffici non restino ancora scoperti di funzionari, in particolare gli uffici in cui nessuno dei funzionari previsti ha preso servizio.
Questo, però, dovrebbe far riflettere sul metodo utilizzato sinora. Ci auguriamo che per l’immediato futuro vi sia maggiore attenzione, in particolare rispetto al concorso in comune con INAIL e Ministero del Lavoro: l’Ispettorato ha urgente necessità di personale e non si possono compiere passi falsi. A questo proposito, ci auguriamo le richieste delle lavoratrici madri di ricongiungimento alla propria famiglia siano accolte, a garanzia del diritto alla maternità e alla genitorialità.
Intanto, segnaliamo che in moltissimi uffici il “benvenuto” ai nuovi colleghi è stato dato non fornendo loro alcuna dotazione informatica, non dotandoli di account e in alcuni casi non dando loro nemmeno la postazione di lavoro. Rinnoviamo la richiesta che nei mesi passati abbiamo ripetutamente posto all’Amministrazione, ricevendo solo risposte genericamente rassicuranti: si era provveduto o no all’acquisto di nuovi portatili in vista dell’arrivo di centinaia di nuovi lavoratori?
Roma, 14 aprile 2022
Il Coordinatore nazionale FP CGIL INL
Matteo Ariano