12 Aprile 2022
In data 12 aprile 2022 è proseguito il negoziato per il rinnovo del CCNL delle Funzioni Locali per il triennio 2019-2021.
L’Aran ha inviato un testo aggiornato rispetto alla precedente riunione ma senza recepire le nostre proposte sul nuovo sistema di classificazione.
Pertanto abbiamo ribadito le nostre rivendicazioni:
- Un nuovo sistema di classificazione che preveda quattro aree operatori, istruttori, funzionari e la quarta aree delle elevate professionalità per valorizzare le professionalità esistenti negli enti e assumere quelle dall’esterno;
- I nuovi profili professionali vanno definiti nel CCNL rinviando alla CCDI la individuazione di quelli ulteriori rispetto alla propria specificità;
- La prima area degli operatori reinquadra la categoria A e mantenga separati gli accessi per valorizzare le ex B3;
- Confermare l’istituto delle posizioni organizzative da affiancare con un più articolato sistema di incarichi organizzativi e professionali articolato per tutte le aree;
- Prevedere per la progressione tra le aree la deroga del titolo di studio con alcuni anni di servizio in attuazione della previsione del DL 80/2021 e demandare alla contrattazione integrativa la disciplina dei criteri della procedura comparativa della esperienza, dei titoli e delle competenze;
- Integrare per le progressioni tra le aree e nelle progressioni nelle aree la valutazione degli anni anche in caso di assenze ( maternità, infortuni, ecc.);
- Prevedere per la progressione nelle aree che la CCDI valuti i criteri dell’esperienza, della media della valutazione, della formazione e altro assegnando alla valutazione non più del 40%;
- Prevedere nella progressione nelle aree che il differenziale stipendiale sia acquisibile anche per il personale attualmente collocato nelle fasce economiche apicali;
- Abbiamo rivendicato di passare alla implementazione delle sezioni professionali;
Considerato che Aran non ha ancora dato riscontro alle proposte già formulate nelle precedenti riunioni abbiamo avuto modo di ricordare che va data soluzione al problema del festivo infrasettimanale, vanno recepite le proposte in merito alle relazioni sindacali come ad esempio calendario scolastico, bisogna prevedere la possibilità di assemblee territoriali (unioni di comuni e non solo), prevedere in caso di utilizzo di auto propria per esigenze di servizio il rimborso di cui alle tabelle ACI.
L’Aran in replica ha inoltre confermato ancora una volta le nostre preoccupazioni in merito alla mancanza di un atto di indirizzo che renda possibile impegnare le risorse ulteriori che l’ultima legge di bilancio ha destinato al rinnovo del CCNL. Restano pertanto ancora valide le ragioni che hanno portato all’attuale stato di agitazione e alla mobilitazione del 25 marzo.
Il tavolo dovrebbe essere riconvocato dopo la pausa pasquale.
Roma, 12/04/22 Il comparto delle Funzioni Locali