“Quanto emerge dall’indagine condotta dalla procura di Trapani, che ha portato ad arresti nei confronti di 14 persone per corruzione e atti contrari ai doveri d’ufficio, traffico di influenze illecite e abuso d’ufficio relativamente a fatti legati a raccomandazioni e concorsi pubblici truccati, se si dovesse confermare in giudizio, sarebbe gravissimo. Manipolare concorsi pubblici, in questo caso in polizia e nei vigili del fuoco, speculando sulle aspettative di tante persone, privilegiandone immeritatamente altre, è un fatto di una gravità inaudita”. Ad affermarlo è la Funzione Pubblica Cgil.
“Rimaniamo in attesa – prosegue il sindacato – del percorso che la Magistratura farà, augurandoci che emerga al più presto la verità dei fatti, ma ripudiamo una pratica che, se confermata, getterebbe una grave onta di discredito sui colpevoli, che non potrà scalfire il buon nome e il merito dei Vigili del Fuoco e degli operatori di polizia che ogni giorno assicurano sicurezza e soccorso alla generalità dei cittadini. Gli atti contestati, se confermati, semmai ci dicono di mele marce che hanno solo usato per propri fini illegittimi il buon nome e la reputazione di chi quotidianamente serve il paese con abnegazione e professionalità”.
“Per parte nostra, in particolare nell’ambito del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuco, già nel 2017 segnalammo all’allora ministro la necessità di rivedere il sistema dei concorsi per il reclutamento del personale. Non ottenemmo risposte allora e oggi confidiamo che ogni responsabilità eventualmente accertata dagli inquirenti sia sanzionata non solo dalla legge ma anche da un’azione dei vertici del Corpo utile a preservare e tutelare il buon nome del Corpo stesso e dei suoi Vigili del Fuoco. La Funzione Pubblica Cgil sarà sempre presidio contro le illegalità ovunque si annidino favorendo e sollecitando procedure di reclutamento più trasparenti e adeguate all’ingresso nei Vigili del Fuoco di giovani bravi, capaci e che abbiano rispetto della funzione e del ruolo di chi si dedica quotidianamente al servizio per i cittadini e il paese”, conclude.