L’incontro svolto giovedì scorso 17 febbraio ha visto Aran presentare sommariamente una nuova versione dell’impianto degli incarichi che saranno parte importante del nuovo sistema di classificazione.
Come specificato nella nota unitaria il testo contiene un’affermazione importante: si stabilisce infatti che tutto il personale dell’area dei professionisti e dei funzionari dovrà vedersi assegnato un incarico. Si tratta di un passaggio fondamentale, frutto del nostro impegno, necessario per poter cominciare ad impiantare davvero un sistema di classificazione che progressivamente avvicini il contratto del comparto a quello della dirigenza. Resta nell’ipotesi di impianto, ovviamente, la previsione di poter assegnare incarichi sia all’area degli assistenti che a quella degli operatori. Per il resto il testo, pur contenendo conferma di alcuni passaggi importanti, continua a segnare alcune lacune, che sempre nella nota unitaria sono evidenziati.
Fra queste, segnaliamo la necessità di istituire un fondo ad hoc proprio sugli incarichi onde evitare che le aziende drenino risorse impedendo nei fatti l’avvio del sistema. Aran ha aggiornato il tavolo a martedì, preannunciando un primo testo che metta insieme tutto quanto discusso fino a questo momento, anche al fine di produrre la necessaria accelerazione nella discussione che, come Fp Cgil, chiediamo da tempo.