“È necessario un piano straordinario di assunzioni nella Pa che dia anche risposte alle aspettative delle migliaia di idonei presenti nelle graduatorie di recente così come di prossima approvazione”. È la richiesta di Funzione Pubblica Cgil e del Comitato Nazionale XXVII Ottobre, soggetto a difesa degli idonei ai concorsi pubblici.
L’allarme lanciato da alcune importanti amministrazioni, osservano Fp Cgil e Comitato XXVII Ottobre, “come quella di Roma Capitale, sulla mancanza di risorse umane, anche per la gestione delle risorse del Pnrr, hanno rimesso al centro del dibattito pubblico la necessità di intervenire con tempestività sulle gravi carenze organiche che da anni le investono. La definizione di alcune importanti procedure concorsuali, con presenza di migliaia di idonei, deve indurre il legislatore ad adottare tutte quei correttivi normativi che possano permettere alle Pubbliche Amministrazioni, centrali e locali, di poter portare ad esaurimento tutte le graduatorie ed avviare un piano straordinario di assunzioni”.
Per Fp Cgil e Comitato XXVII Ottobre, “non va dimenticato, infatti, che a legislazione vigente non sussistono le condizioni per poter assumere oltre i limiti imposti dai tetti massimi di spesa del personale. Ed è a tal proposito fondamentale approntare un piano straordinario di assunzioni che sappia agire in deroga ai vigenti blocchi e che permetta concretamente di dare risposte alle legittime aspettative delle migliaia di idonei presenti nelle graduatorie di recente o prossima approvazione. Assumere nella Pa è la sola via in grado di permettere il mantenimento dei servizi pubblici ai cittadini utenti”, concludono.