Al MIC
Sig. Ministro
On.le Dario Franceschini
Sig. Capo di Gabinetto
Prof. Lorenzo Casini
Sig. Consigliere Ministro
Prof. Giampaolo D’Andrea
Sig. Segretario Generale
dr. Salvo Nastasi
Direzione Generale Musei
sig. Direttore Generale
Prof. Massimo Osanna
Direzione Generale Biblioteche
sig. Direttore Generale
dr.ssa Paola Passarelli
Direzione Generale Organizzazione
Sig. Direttore Generale
dr.ssa Marina Giuseppone
Direzione Museo Autonomo VI. VE.
sig. Direttore
dr.ssa Edith Gabrielli
Oggetto: Situazione BIASA
Gentili sig. Ministro, Signor Capo di Gabinetto, signor Consigliere, signor Segretario Generale e signori Dirigenti,
non possiamo più restare in silenzio a fronte della gravissima situazione di degrado in cui versa la Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, una delle Biblioteche più importanti a livello nazionale, il cui destino non pare interessare il Ministero. La BIASA è ormai costretta in una situazione di l’isolamento tecnico scientifico, anche nella relazione con le altre Biblioteche, e anche a causa della soppressione di tutti i servizi SBN. Le ultime notizie che giungono, oltre a rappresentare la grave situazione di carenza di organico, situazione purtroppo comune alla generalità degli Uffici, ci segnalano gravissimi problemi di sicurezza e di tutela della salute dei lavoratori. A partire dal mancato funzionamento del sistema di climatizzazione, sostituito dalla fornitura di 7 stufette a funzionamento alogeno, che oltre ad essere del tutto insufficienti per i lavoratori e gli utenti, non risultano a nostro parere in linea con le misure di sicurezza previste in relazione alla specificità dell’Ufficio. A questo si aggiunge come ulteriore dato francamente sconcertante il guasto ad una centralina che gestisce la fuoriuscita del gas in caso di incendio, che è stato posto semplicemente posto fuori uso, e la mancata climatizzazione della sala server che registra temperature ben al di sopra della media consentita, aggravando e moltiplicando i rischi di incendio, con immaginabili conseguenze sui lavoratori, gli utenti ed il patrimonio inestimabile posseduto. Dobbiamo aggiungere che la situazione è stata oggetto di puntuale segnalazione, da parte della Segreteria territoriale FP CGIL di Roma e del Lazio, alla Direzione competente ed agli organi superiori del Ministero. Nota rimasta senza alcun riscontro e che, ad ogni buon fine, alleghiamo in copia.
Per quanto riguarda i lavoratori addetti non si può non segnalare la mancata assegnazione, da parte della Direzione del Museo autonomo di Palazzo Venezia e del Vittoriano, del personale inviato dalla DG Musei. I pochi lavoratori rimasti in servizio sono oppressi da carichi di lavoro altissimi, senza al contempo essere messi nelle condizioni minime per svolgerli. A questo si aggiungono i ritardi ingiustificabili nell’erogazione del salario accessorio e dei buoni pasto.
Sig. Ministro, a suo tempo abbiamo giudicato incomprensibile ed ingiustificabile la decisione di accorpare questa ed altre Biblioteche ai circuiti museali. Purtroppo i fatti ci stanno dando ragione e pertanto, nel sollecitare urgentissime iniziative volte alla messa in sicurezza della Biblioteca, ci auguriamo un opportuno ripensamento delle decisioni adottate a salvaguardia di un Istituto di cui appare inutile richiamare l’importanza.
Quanto sopra fermo restando ogni opportuna iniziativa di denuncia all’opinione pubblica di questa ingiustificabile situazione, nonché valutando il ricorso immediato agli organismi deputati alla verifica del rispetto delle misure di sicurezza previste.
Distinti saluti
Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale