Al Direttore Generale ENAC
c.a. Dott. Alessio Quaranta
Al Direttore Centrale Sviluppo Organizzativo
c.a. Dott. Mauro Campana
Roma 2/12/2021
Egregio Direttore Generale,
il 23 novembre scorso l’Amministrazione è stata sollecitata su più versanti a considerare il ricorso
a un incremento delle giornate da svolgersi in modalità di lavoro agile in tutela della salute di tutti i
dipendenti dell’Enac, indistintamente, senza differenza di ruolo, di posizione o di incarico, proprio
perché la salute è un diritto inalienabile di tutti.
Le scriventi OO.SS. rinnovano l’invito espresso e sollecitano con la presente un riscontro che
ancora non è arrivato, ricordando che in più occasioni l’Amministrazione ha dichiarato di voler
mantenere corretto il livello delle relazioni sindacali senza però essere, come in questo caso,
coerente.
Al tempo stesso, chiediamo di nuovo, come previsto dal protocollo sottoscritto per il contenimento
del contagio da Covid-19, l’apertura di un tavolo per la revisione dello stesso protocollo.
Evidenziando che entrambe le richieste riguardando senza dubbio la tutela della salute dei
lavoratori, così come disciplinato dall’art.7 comma 6 lettera k – CCNL 12/2/2018 comparto Funzioni
Centrali.
A fronte di quanto segue, e parliamo di dati oggettivi:
• L’emergenza epidemiologica persiste;
• esiste una nuova variante che sembra essere estremamente contagiosa;
• l’indice dei contagi sale vertiginosamente;
• le terapie intensive negli ospedali sono nuovamente impegnate in modo straordinario;
ci chiediamo quale cecità od oscura ragione possa spiegare l’inerzia dell’Amministrazione in una
situazione d’urgenza che imporrebbe un’azione tempestiva.
Pertanto attendiamo il riscontro alla presente nel rispetto di quanto stabilito dalle norme contrattuali
vigenti.
F.to
FP-CGIL FIT-CISL/CISL-FP UIL-PA / UIL-Trasporti FLP/CIDA USB-PI
E. Billi S. Ingrassia C.Conti/R.Giametta R.Concilio/E.Bergamini C. Del Villano