Alla Direttore Centrale Risorse Umane
Dott.ssa Laura Caggegi
Oggetto: Riorganizzazione Settore Contrasto Illeciti della Divisione Contribuenti. Illegittima ipotesi di inquadramento negli organici degli Uffici Centrali dei lavoratori in posizione di distacco dalle Direzioni Regionali.
Gentile dott.ssa Caggegi,
le Scriventi OO.SS., in merito all’oggetto, fanno seguito a quanto più volte perorato formalmente in sede di riunioni sindacali nazionali.
Con la presente, ribadiamo che, un inquadramento “d’imperio” negli organici degli Uffici Centrali, cioè senza la espressa volontà in tal senso delle lavoratrici e dei lavoratori interessati che a tutt’oggi sono distaccati presso il Settore Contrasto Illeciti ma con organica appartenenza alle D.R./D.P., equivarrebbe, sotto il profilo giuridico di inquadramento, ad un trasferimento di sede. Tale ipotesi, non verrebbe meno neanche ove fosse “formalmente” garantita la permanenza nella sede fisica (c.d. delocalizzazione) di attuale servizio.
Premesso che le c.d. “garanzie” di cui erano già stati destinatari i medesimi lavoratori negli anni pregressi appaiono oggi, con le paventate soluzioni di inquadramento con decorrenza prossimo novembre, venute meno, si evidenzia che l’ipotesi prospettata da codesta Agenzia assume la forma e gli effetti giuridici di un trasferimento.
Infatti, l’essere organicamente inquadrati presso gli Uffici Centrali, a prescindere dalla sede “fisica/geografica” dove si svolgerà concretamente l’attività, non solo impedisce la partecipazione alle procedure di crescita professionale da espletare nell’ambito delle regioni di attuale appartenenza ma impedisce, soprattutto, un’agevole futura volontà di assegnazione ad altra struttura/ufficio/DP nell’ambito regionale di attuale appartenenza in quanto dovrà necessariamente passare attraverso (le rare) procedure di mobilità nazionale.
Conseguenze, queste ultime, oltre che illegittime anche mortificanti per i lavoratori molti dei quali hanno raggiunto la loro attuale sede dopo decenni di assegnazioni in sede lontane dai loro interessi familiari e personali e che si sono già offerti ad essere distaccati per prestare efficacemente la loro professionalità nell’ambito del Settore.
Ciò premesso, le Scriventi contesteranno ogni provvedimento che determini una coattiva riassegnazione presso gli Uffici Centrali.
Cordiali saluti.
Roma, 22 ottobre 2021
FP CGIL CISL FP UILPA
Gamberini De Caro-De Rosa Cavallaro