Dott.ssa Barbara Fabbrini
Capo Dipartimento dell’organizzazione Giudiziaria
Dott. Alessandro Leopizzi
Direttore Generale del personale e della formazione
Dott. Bernardo Petralia
Capo Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria
Dott. Massimo Parisi
Direttore Generale del personale e delle risorse
Dott.ssa Gemma Tuccillo
Capo Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità
Dott. Giuseppe Cacciapuoti
Direttore Generale del personale, delle risorse
e per l’attuazione dei provvedimenti del giudice minorile
Dott. Renato Romano
Direttore Generale degli Archivi Notarili
e per conoscenza
On.le Anna Macina
Sottosegretario alla Giustizia
On.le Francesco Paolo Sisto
Sottosegretario alla Giustizia
Dott. Raffaele Piccirillo
Capo di Gabinetto
Il Decreto 8 ottobre 2021 a firma Ministro per la Funzione Pubblica ha previsto per i lavoratori pubblici il rientro in presenza dal 15 ottobre 2021 ed ha disposto che gli uffici organizzino i servizi sì da consentire entro quindici giorni lo svolgimento nella sede della prestazione lavorativa “assicurando comunque, da subito, la presenza in servizio del personale preposto alle attività di sportello e di ricevimento degli utenti (front office) e dei settori preposti alla erogazione di servizi all’utenza (back office), anche attraverso la flessibilità degli orari di sportello e di ricevimento dell’utenza, anche mediante l’ausilio di piattaforme digitali già impiegate dalle pubbliche
amministrazioni”. Inoltre il decreto invita le amministrazioni ad individuare fasce temporali di flessibilità in entrata e in uscita ulteriori rispetto a quelle già adottate, anche in deroga alle modalità previste dai contratti collettivi e nel rispetto del sistema di partecipazione sindacale, al fine di evitare assembramenti di personale nella medesima fascia oraria.
Ferme restando le perplessità che suscita un rientro massiccio in presenza dei lavoratori, anche alla luce dell’esonero dal possesso del passaporto verde riconosciuto alla sola utenza, considerata la rilevanza della materia, che incide sulla sicurezza dei lavoratori in una condizione di pandemia ancora in atto, l’esplicito richiamo al rispetto del sistema di partecipazione sindacale e le circolari già emanate sull’argomento, CGIL CISL e UIL chiedono l’apertura di un confronto presso ciascuna di codeste centrali amministrazioni. Nelle more della convocazione dell’incontro, ed in ogni caso fino a fine ottobre, CGIL CISL e UIL chiedono che i lavoratori in smart working continuino a prestare la propria attività secondo tale modalità.
Distinti saluti
Roma, 14 ottobre 2021
FP CGIL CISL FP UIL PA
Russo / Prestini Marra Amoroso