Contratto Sanità Pubblica, il punto sulla trattativa del 7 ottobre

07 Ottobre 2021

Il nostro resoconto sul quarto incontro, insieme al comunicato unitario

È proseguito nella giornata di oggi il confronto per il rinnovo del CCNL sanità pubblica, giunto al quarto incontro.
Aran nella giornata di ieri ha inviato alle OO.SS. due files contenenti la riproposizione aggiornata di due blocchi di articoli che erano già stati presentati in due incontri precedenti (il primo su parti delle relazioni sindacali e parti del rapporto di lavoro, il secondo su mobilità, tipologie flessibili del rapporto di lavoro e lavoro agile) e che sono stati, seppur con modalità diverse e separate, oggetto di invio di osservazioni e proposte ad Aran da parte di tutte le organizzazioni sindacali titolate a partecipare alla trattativa.
Parliamo di modalità diverse perché, ad esempio, come Cgil-Cisl-Uil abbiamo scelto di interagire solo con il primo documento, quello più corposo per dimensioni e titoli trattati, così da spingere le parti datoriali a fornire risposte alle nostre sollecitazioni; altri hanno lavorato su entrambi i blocchi di parziali modifiche proposte, altri ancora – che oggi curiosamente si spingono a rivendicare risultati significativi – hanno pensato non fosse possibile formulare proposte al di fuori dei (pochi) temi ritenuti da Aran meritevoli di modifica.
Per le considerazioni generali vi rimandiamo alla nota unitaria; da lì si evince con chiarezza quanto siano al momento insoddisfacenti le risposte che Aran ha fornito, certo per i contenuti, ma ancor prima per l’approccio che può sembrare si stia tentando di dare al negoziato.
Più nel dettaglio delle nostre valutazioni, vale la pena di sottolineare come, nel nostro intervento, abbiamo teso a chiarire come – per molti motivi che sono davanti agli occhi di tutti, e che non sono ascrivibili solamente agli esiti della pandemia – la trattativa per il rinnovo di questo contratto non si possa considerare una trattativa standard. E come non sia accettabile per noi l’ipotesi – che i testi di risposta di Aran sembrano adombrare – di fare passare un messaggio per cui al tavolo una parte abbia potere decisionale maggiore dell’altra.
Nel merito, abbiamo richiamato le controparti al rispetto degli impegni assunti dal Governo col Patto per l’innovazione e la coesione sociale del marzo scorso, a partire dai continui richiami che nel testo ci sono ad un rinnovato valore e ruolo delle relazioni sindacali, valutando del tutto incongruo l’approccio sul tema tenuto fino ad ora dalle controparti. Stesso dicasi per l’approccio del tutto ristrettivo adottato anche sugli altri temi, dall’orario di lavoro e istituti collegati, ai permessi e diritti individuali.
Per non parlare delle necessità, che resta inalterata, di acquisire finalmente una proposta datoriale sul tema della revisione del sistema di classificazione, posto che – almeno per Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – la proposta è nota ad Aran, alle Regioni e a migliaia di lavoratrici e lavoratori che l’hanno discussa a approvata nelle assemblee.
Abbiamo quindi sottolineato, unitamente a Cisl e Uil, la necessità di cambiare passo.
Questo nostro approccio ha trovato d’accordo tutte le altre organizzazioni sindacali, a parte una che si è dichiarata fondamentalmente soddisfatta delle risposte dell’Aran.
Questa larga maggioranza di opinioni sindacali consonanti, ha evidentemente convinto il presidente Naddeo sulla necessità di produrre almeno un cambio di metodo; da qui la proposta di ripristinare le trattative in presenza considerando evidentemente quella modalità come più utile ad entrare finalmente in una trattativa più produttiva; condividendo questa proposta abbiamo però sottolineato come questo – stanti le attuali regole volte alla limitazione del contagio – non possa risolversi in una riduzione della possibilità di partecipare per le varie delegazioni sindacali. Da qui l’impegno comune a verificare, in vista dei prossimi incontri, la modalità migliore in grado di contemperare entrambe le esigenze.
Ovviamente vi terremo informati sui prossimi sviluppi.

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto