Si è tenuto ieri pomeriggio, presso la sede dell’AIOP nazionale un primo incontro con la commissione istituita destinata ai lavori delle RSA. Abbiamo registrato e preso atto della situazione da loro descritta rispetto alle difficoltà affrontate in questo periodo a livello nazionale, che coinvolgono il personale e gli aspetti organizzativi ed economici del settore.
Abbiamo con forza ribadito e rivendicato gli impegni presi alla firma della pre-intesa il 10 giugno 2020 a seguito della firma del contratto ARIS-AIOP dove le parti avevano un incontro programmato per il 13 luglio a cui AIOP non si è presentata: gli impegni prevedevano un negoziato le cui parti dovevano e devono necessariamente essere ARIS, AIOP, CGIL, CISL e UIL e sottolineato come per noi non sia possibile considerare lavori separati.
Impegno che le stesse parti datoriali avevano condiviso è per noi necessario perché si tracci un percorso di rinnovo contrattuale, invitando a superare qualsiasi situazione nell’interesse delle tante lavoratrici e lavoratori che da anni, troppi attendono la riapertura di questo negoziato. Ribadendo che per noi il contratto RSA è uno e nuovo ed esclude eventuali altri “contratti” in uso dalla parte datoriale.
Attenderemo pertanto si facciano le opportune valutazioni per riaggiornarci.
La segretaria nazionale Sanità privata
Barbara Francavilla