Si è svolto mercoledì 14 luglio pomeriggio un nuovo incontro tra le scriventi organizzazioni sindacali e i rappresentanti di Sport e Salute e i segretari delle Federazioni Sportive Nazionali per entrare nel merito di alcuni delicati temi relativi al rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale delle aree di Sport e Salute e delle FSN.
Abbiamo presentato alla delegazione trattante una prima bozza riguardante l’articolato che regola le “Relazioni Sindacali”, ossia a chi verrà applicato il contratto, ai livelli contrattuali e alle materie inserite nei diversi livelli contrattuali.
La condivisione di questi principi permetterà di poter proseguire il confronto tra le parti avendo un Contratto di Primo Livello accentrato che riguarderà tutti i dipendenti del comparto sportivo (con materie rilevanti quali il sistema di valutazione, l’ordinamento professionale, l’orario di lavoro e di servizio e le norme disciplinari). Mentre il secondo livello di contrattazione potrà intercettare materie specifiche delle due realtà organizzative, Sport e Salute e FSN, intercettandone esigenze e opportunità.
Anche in questo incontro è stato affrontato il tema del “lavoro agile”, alla luce delle ultime evoluzioni della situazione pandemica legata al Covid 19. L’orientamento è quello di intervenire sull’accordo vigente per adattarlo alla situazione attuale. Le organizzazioni sindacali hanno insistito sulla necessità di continuare a dare una tutela alle categorie dei lavoratori cosiddetti “fragili” e quindi più esposti al contagio sui luoghi di lavoro. Laddove si dovessero registrare necessità organizzative che richiedano il rientro in servizio, si è ribadito il richiamo al rispetto dei vigenti protocolli in materia di sicurezza. Nel prossimo accordo, che sarà legato al prolungamento dello stato di emergenza nazionale, abbiamo richiesto che si preveda già l’eventualità di un accesso al lavoro agile per uno dei genitori i cui figli di minore età dovessero rimanere a casa in isolamento fiduciario.
Abbiamo richiesto, inoltre, alla Società di fornirci al più presto i dati relativi alla popolazione dei cosiddetti “apicali”, rispettivamente nelle Aree Economiche A, B e C sia per Sport e Salute che per le Federazioni Sportive Nazionali. Tale richiesta è necessaria per poter trovare le soluzioni più opportune al tema dei lavoratori che da molti anni non hanno progressioni di carriera partendo dall’accordo già sottoscritto unitariamente tra le Organizzazioni e i datori del lavoro il 16 gennaio 2018.
Le riunioni per il rinnovo del CCNL dei dipendenti proseguiranno con l’incontro di mercoledì 21 giugno e sarà nostra cura tenervi aggiornati sugli sviluppi della trattativa.
FP CGIL CISL FP UILPA FIALP CISAL UGL USB