Comunicat0
Com’è noto, a settembre 2018, abbiamo firmato accordo e regolamento di ripartizione incentivi
per le funzioni tecniche: sono trascorsi due anni e otto mesi e ancora non si vede la luce del
relativo decreto. Riteniamo tutto questo assolutamente indecoroso; l’ipertrofia dei controlli e i vari
lacci e lacciuoli della occhiuta burocrazia, di fatto non hanno ancora permesso l’emanazione dello
stesso, ponendo in essere una situazione di incertezza nei confronti dei lavoratori, i quali, invece, su
incarichi dell’Amministrazione, hanno continuato a lavorare assumendosi tutte le relative responsabilità.
Rileviamo inoltre che, per quanto riguarda il periodo cosiddetto transitorio, antecedente al
2016, nonostante siano state emanate circolari dal Ministero, e fornito, dalla scrivente organizzazione,
un parere dell’Avvocatura dello Stato, a tutt’oggi, la maggior parte dei Provveditorati non ha
provveduto al pagamento delle prestazioni rese. Tutto ciò non è più tollerabile e pertanto chiediamo
un intervento, da parte dell’Amministrazione, volto a una rapida soluzione del problema. La
scrivente organizzazione sindacale metterà in atto ogni azione, anche legale, laddove dovesse rendersi
necessario, a tutela dei lavoratori del MIMS. Non è più tollerabile che organi di controllo blocchino
per rilievi del tutto pretestuosi (come è accaduto anche per il ritardo con cui sono state pagate
le PEO 2019) l’erogazione di parte della retribuzione.
Infine, si ribadisce che, per quanto ci riguarda, il finanziamento della Cassa di Previdenza e
Assistenza del MIMS, anche con risorse provenienti dall’incentivo di cui all’art. 113 D.Lgs 50/2016,
resta un’esigenza prioritaria. A tal fine, continuiamo a pensare che le modalità previste dall’articolo
9, comma 7 del Regolamento sottoscritto con l’Amministrazione siano le più corrette. In ogni caso,
laddove si volesse intervenire su tale finanziamento, bisognerà trovare forme alternative che raggiungano il medesimo risultato.
la Coordinatrice nazionale MIMS p. la Fp Cgil Nazionale
Carmen Sabbatella Paolo Camardella