Al Ministro Della Difesa
On. le Lorenzo Guerini
e,p.c.
– Segretariato Generale Della Difesa / Dna
– Direzione Dei Lavori E Del Demanio
– Al Capo Di Stato Maggiore Della Marina
Amm. G. Cavo Dragone
-Comando Marittimo Sud
Amm. S.Vitiello
Oggetto: Mancata presentazione istanza cautelare di sospensione esecuzione Sentenza n. 19/2021 Corte di Appello di Lecce. OPS Personale civile “Saint Bon” Taranto
Come è noto Il Ministero della Difesa ha presentato il 25 marzo u.s., tramite l’Avvocatura Generale dello Stato, ricorso in Cassazione avverso la sentenza n 19/2021 della Corte d’Appello di Lecce che, riformando la sentenza di 1° grado, ha disposto il trasferimento di proprietà del più importante Organismo di Protezione Sociale del personale civile della MM.
Abbiamo ora appreso con stupore che, a distanza di un mese, il ricorso in Cassazione non è stato ancora accompagnato dall’istanza cautelare di sospensione della sentenza, circostanza che ha consentito alla parte vittoriosa di trascrivere la proprietà del complesso immobiliare e di rivendicarne la consegna entro il 10 maggio,
La presentazione del ricorso se ha confermato la sensibilità e l’impegno del vertice politico e della MM sulla tematica ha, ancora una volta, evidenziato le ombre che hanno accompagnato questa vertenza per venti lunghi anni, durante i quali non tutte le articolazioni del Ministero della Difesa hanno mostrato analoga determinazione.
– Tutt’ora non si comprende perché le richieste avanzate dalla MM per una sollecita presentazione della istanza di sospensione, non siano state prontamente valorizzate, ma continuano a subire incomprensibili rallentamenti e incertezze , provocando sconcerto tra le 10.000 famiglie del territorio ionico che , per hanno organizzato in settimana una manifestazione appellandosi direttamente al Ministro della Difesa
Senza indugiare in risvolti giuridici, ma nella considerazione che i tempi medi del ricorso in Cassazione sono di circa tre anni, invitiamo ad assumere direttamente una ulteriore energica iniziativa affinché sia presentata istanza urgente di sospensione.
La comunità ionica già vittima di tante prevaricazioni, alle prese con tensioni che non si sommano ma si moltiplicano, ha bisogno di ritrovare una fiducia troppo spesso tradita, e che non sia consumata l’ennesima ingiustizia ai danni delle sue fasce più deboli.
Distinti saluti
FP CGIL CISL FP UIL PA
Francesco Quinti Massimo Ferri Carmela Cilento
Roberto De Cesaris Franco Volpi