Cgil Cisl Uil Fp incontrano Bonaccini per un confronto sui rinnovi dei contratti Sanità e Enti Locali, contrattualizzazione smart working, Rsa e Sanità Privata e Patto per la Salute
All’incontro presenti, oltre il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, anche il vice presidente, Giovanni Toti, il presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità, Davide Caparini, e il coordinatore della commissione Salute, Luigi Genesio Icardi, e i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli e Michelangelo Librandi. Al centro del confronto il tema del rinnovo dei contratti relativi alla Sanità Pubblica e delle Regioni per il triennio 2019-2021.
I segretari generali delle categorie di Cgil, Cisl e Uil hanno avanzato con forza al presidente Bonaccini la richiesta che sia contestuale l’avvio del confronto per il rinnovo dei contratti: posticipare, infatti, i tavoli per Sanità Pubblica ed Enti Locali non sarebbe comprensibile. “In un momento così delicato per il Paese, vogliamo dare un segnale importante di attenzione e ringraziamento ai lavoratori che sono in prima linea nella lotta alla pandemia. Quindi al ministro Brunetta solleciteremo domani di aprire un tavolo di lavoro con le Autonomie e che sia inserito prioritariamente il settore della sanità”. Questa la richiesta del Presidente Bonaccini.
Nel corso dell’incontro, inoltre, si è registrata una condivisione di vedute relativamente alla contrattualizzazione del ricorso allo smart working.
Tra i temi affrontati nel corso dell’incontro, si è posta anche la questione del riconoscimento contrattuale per le Rsa, in ragione del contributo offerto dalle lavoratrici e dai lavoratori nella pandemia che non può essere ulteriormente procrastinato. Così come va assolutamente completato l’iter in diverse regioni per dare piena ed effettiva applicazione del rinnovato contratto della Sanità Privata.
Infine le Regioni hanno accolto la sollecitazione avanzata da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl per l’apertura di un confronto sul Patto per la Salute. Su questo punto il presidente Bonaccini e il coordinatore della commissione Salute Icardi scriveranno al ministro della Salute, Roberto Speranza.