Allo Stato Maggiore Aeronautica
e, p.c.
Allo Stato Maggiore Difesa
Al Gabinetto del Ministro della Difesa
Al Direttore della Direzione generale del personale civile
Dr.ssa Gabriella Montemagno
OGGETTO: Mappatura tabella di comparazione TOO 2014/2016 personale in servizio al
31.12.2020 Comando Aeroporto di Cameri.
Risulta alla scrivente O.S. che nel corso del mese di novembre 2020 sia stata richiesta
dai Comandi superiori al Comando Aeroporto di Cameri una mappatura del personale militare
in forza, con annesse nuove proposte d’impiego e i relativi riepiloghi per l’attivazione delle nuove
articolazioni.
Nell’inviare la documentazione richiesta, il Comando Aeroporto riteneva di trasmettere –
sebbene non richiesta – la consistenza numerica del personale civile in servizio al 31.12.2020,
compiendo però evidenti errori, a giudizio della scrivente, nella produzione documentale trasmessa.
Venuta a conoscenza dei contenuti dei documenti trasmessi, la RSU del Comando Aeroporto
chiedeva un incontro al Comandante, al fine di ottenere spiegazioni circa la soppressione
di posizioni organiche unilateralmente operata nell’ambito delle vigenti tabelle ordinative organiche,
e dell’organigramma dell’Ente.
L’incontro si è tenuto lo scorso 23 febbraio, e il Comandante ha consegnato ai presenti
lo stralcio delle predette tabelle inviate agli organi superiori, comunicando alla RSU che “per
quanto riguarda la tabella del Personale Civile questa non è stata oggetto di alcuna variazione
rispetto alle dotazioni organiche attuali”.
Alla luce di quanto testé comunicato, sia la rappresentante RSU che il delegato della
scrivente O.S., avendo rilevato diversi errori, hanno invitato il predetto Comandante a compiere
i necessari approfondimenti e controlli circa la compilazione delle predette tabelle inviate
agli Enti superiori, dalle quali tra l’altro è risultato che:
– al Gruppo STO non sono stati inseriti due dipendenti;
– al servizio Amministrativo sono stati previsti dipendenti con profilo professionale non
corretto, e contestualmente eliminati i profili professionali necessari;
– nel riepilogo non sono stati inseriti 2 assistenti alla vigilanza;
– sono stati inseriti 2 profili professionali non più presenti/necessari;
– nel conteggio del riepilogo totale delle too sono stati previsti 84 lavoratori civili anziché
83;
– non è stata consegnata alla RSU e alle OO.SS. la scheda della dipendente che è in
forza presso l’Infermeria del Corpo.
Sulla questione, stando a quanto risulta, sembra che dopo i rilievi avanzati dagli organismi
sindacali locali il predetto Comando abbia chiesto delucidazioni allo SMA, e che lo stesso abbia riferito che le posizioni contenute nella tabella sono state ormai corrette così come comunicate,
sostenendo che il numero delle unità lavorative contenute nella nuova tabella organica
ordinativa sono ora da ritenersi complessivamente 73, anziché 83 come erano state fino
ad oggi. In altre parole, e se non abbiamo male interpretato la risposta, voi avete fatto lo sbaglio
e ora vi pigliate anche le conseguenze.
Ebbene, al netto dell’evidente errore compiuto, e tenuto conto che al Comando Aeroporto
erano state previste 103 unità lavorative, che causa i pensionamenti intervenuti lo SMA
aveva già ridotto ad 83, non v’è chi non veda nella conclusione della vicenda così come appresa
l’evidente tentativo di promuovere l’ennesimo irrazionale e insostenibile taglio occupazionale
della componente civile della Difesa. Che pesa enormemente sull’Ente di Cameri, già posto a
supporto di numerosi Enti e Reparti, e che fa venir meno la possibilità di predeterminare
l’ingresso di nuove giovani e qualificate professionalità tecniche in grado di raccogliere l’enorme
know how maturato dagli attuali – ancora per non molto, purtroppo – lavoratori occupati.
Conoscenza che andrebbe così inevitabilmente persa, a ulteriore detrimento delle importanti
attività istituzionali affidate all’Ente, come pure in prospettiva la stessa presenza di
quella qualificata forza lavoro, che non può mai essere sostituita con il personale militare.
Una situazione che, peraltro, obbligherà i lavoratori civili attualmente presenti a permanere
in incarichi e funzioni dai quali non potranno più spostarsi, vedendosi impossibilitati
a conseguire – quando ricorreranno le condizioni stabilite dagli istituti regolamentari vigenti –
il trasferimento in altra sede, il miglioramento delle proprie carriere professionali, pure in altri
ambiti specialistici, o cambiare compito anche solo per assecondare ragioni personali, di salute
ecc.
Premesso quanto sopra, e in considerazione di quanto avvenuto e rilevato, la scrivente
O.S. chiede che venga rispristinato ovvero corretto il numero dei posti di lavoro della componente
civile che opera presso quel comando, già previsto e stabilito nella precedente tabella organica,
che consisteva in 83 posizioni, se del caso facendo tenere al predetto Comando la dovuta
integrazione documentale.
Con l’occasione, avuto riguardo alla possibile insorgenza di analogo problema, si
chiede di sapere se al 1RMV – considerato che è stata esperita la medesima procedura per i
militari – sia stata trasmessa a codesto SMA documentazione riguardante il personale civile
presente.
Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.
Con viva cordialità
p. la FP CGIL nazionale
Francesco Quinti
Roberto De Cesaris