MI MUR
ENTRA NEL VIVO IL CONFRONTO SUL FRD 2019
Si è tenuto oggi un nuovo incontro con l’Amministrazione per la definizione dell’accordo sul FRD 2019.
Come ricorderete l’amministrazione aveva presentato all’incontro precedente due distinte ipotesi sulle quali aveva chiesto alle OO.SS. di formulare osservazioni, cosa che è stata puntualmente fatta.
All’incontro di oggi è stata presentata una ulteriore bozza sulla quale abbiamo espresso diverse osservazioni.
In particolare non abbiamo ritenuto congrua la destinazione del 60% delle risorse alla performance individuale e abbiamo espresso dubbi su come l’impostazione dell’accordo, che dovrà tenere conto del nuovo sistema di misurazione e valutazione della performance, potrebbe avere ricadute disomogenee sui diversi territori.
Abbiamo inoltre sollevato dubbi sulla formulazione della proposta relativa alla modalità di individuazione della maggiorazione del premio individuale (prevista in bozza per il 20% di tutti i dipendenti) nonché sulle modalità di calcolo delle risorse destinate a questo istituto.
Non abbiamo mancato inoltre di stigmatizzare il fatto che, a metà del 2021, non siano ancora pervenute dal 100% degli uffici le valutazioni del personale, responsabilità, questa, che non v’è dubbio essere in capo ai dirigenti.
Sollecitando poi risposte sui tempi di pagamento del FRD 2018 abbiamo appreso che, probabilmente, le procedure amministrative in corso non consentiranno l’erogazione di quanto dovuto ai lavoratori prima del prossimo mese di GIUGNO!!!
Nonostante le spiegazioni fornite dall’amministrazione sulle motivazioni di tipo procedurale (riassegnazione fondi, autorizzazioni etc.) consideriamo inaccettabili tempi tanto lunghi per procedere alla liquidazione di quanto dovuto ai lavoratori.
Anche per questo motivo abbiamo sottolineato la necessità di stringere i tempi sia per la chiusura dell’accordo del 2019 che per quello del 2020 nonché per la definizione dell’accordo per le progressioni 2021 per le quali è già stato preso un impegno nel dicembre 2020.
A proposito di progressioni va segnalata la conclusione della vertenza di alcunilavoratori a suo tempo esclusi dalle progressioni 2016, che comporterà la destinazione di una parte delle risorse al pagamento delle differenze retributive per i periodi non coperti da eventuali successive progressioni, ma che mette fine ad una ingiusta disparità di trattamento verificatasi nella valutazione dei titoli validi ai fini delle progressioni svolte nel 2016.
Abbiamo chiesto infine di quantificare sia i risparmi su buoni pasto e straordinari che potranno essere inseriti nel FRD del 2021 e sollecitato affinché l’amministrazione si faccia parte attiva nel richiedere contezza di quanta parte della risorse previste dalla legge di bilancio 2020 per la progressiva armonizzazione dell’indennità di amministrazione a partire dal 2021 saranno destinate al Ministero dell’Istruzione e a quello dell’Università e ricerca.
L’incontro si è concluso con l’impegno a riportare le osservazioni di tutte le OO.SS. al direttore generale (non presente oggi a causa di un impegno sopravvenuto) per poi riconvocarci a breve.
Roma 04 marzo 2021
FP CGIL FP CISL
Anna Andreoli/Carmen di Santo/Davide Perrelli Michele Cavo