Mibact: lettera unitaria su riaperture dei luoghi della cultura

15 Gennaio 2021

Al Capo di Gabinetto del Ministro
Prof. Lorenzo Casini

Al Segretario Generale del MiBACT
Dott. Salvatore Nastasi

Al Direttore Generale Organizzazione
Dott.ssa Marina Giuseppone

Al Direttore Generale Musei
Dott. Massimo Osanna

Al Direttore del Servizio II – DG Organizzazione
Dott.ssa Sara Conversano

 

Oggetto: Riaperture dei luoghi della cultura.

Egregi,
il DPCM appena firmato dispone la fase di riapertura dei luoghi della cultura, a decorrere
dal 18 gennaio, per la quale codesta Amministrazione sta già emanando disposizioni
interne e peraltro risultano attivati in molti Uffici periferici i confronti sindacali preventivi al
fine di verificare le condizioni di sicurezza previsti dal Protocollo di intesa sottoscritto a
livello nazionale.
Siamo consapevoli di cosa abbia comportato, sotto ogni profilo, la chiusura prolungata; sia
per i lavoratori di codesto Ministero che per gli addetti al patrimonio culturale che operano
nelle nostre realtà.
È proprio per questo che, ritenendo non esistano le condizioni di piena operatività per tutte
le strutture, sulla falsariga di quanto elaborato di concerto con l’Amministrazione nella prima
fase dell’isolamento, siamo a chiedere una calendarizzazione che preveda la tempistica per
ogni settore culturale. Sappiamo bene che il dott. Osanna ha già chiesto ai musei di
verificare le condizioni ed, eventualmente, indicare i punti di caduta. Riteniamo che un
fattore di ulteriore difficoltà sia l’armonizzazione con i dipendenti di Ales, la cui
organizzazione del lavoro già ordinariamente molto diversa dalla nostra attualmente
richiede il rispetto di parametri molto più stringenti in quanto connessi all’erogazione della
cassa integrazione; ciò significa, e lo abbiamo verificato, che non sarà possibile riaprire da
lunedì prossimo. È inoltre necessario garantire il dovuto confronto con le OO.SS. per una
verifica attenta e puntuale dei protocolli di sicurezza. Dobbiamo garantire lo stato di salute
dei nostri colleghi soprattutto rispetto al contatto con l’utenza esterna, di cui non è possibile
verificare se abbia o meno praticato uno stile di vita compatibile con la prevenzione da
contagio.
Certi della vostra sensibilità al tema di cui trattasi, con indicazioni operative chiare per la
periferia, in attesa di cortese urgente riscontro inviamo distinti saluti.

 

FP CGIL                                      CISL FP                                               UILPA
Claudio Meloni     Giuseppe Nolè-Valentina di Stefano          Federico Trastulli

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto