Le attività da svolgere, in quali tempi e modi, la possibilità di conciliare il tempo di vita con quello di lavoro, il non subire discriminazioni, anche economiche, ma godere degli stessi diritti e delle stesse tutele. Sono solo alcune delle questioni che il ricorso allo Smart Working nella Pa ha fatto emergere con forza.
Per queste ragioni rivendichiamo il ricorso alla contrattazione.
Lo Smart Working non deve essere un’imposizione del dirigente di turno ma deve essere contrattato con il sindacato, con i rappresentanti dei lavoratori.
Attività, tempi, modi, strumenti e indennità vanno contrattati!
Per difendere i tuoi diritti scegli la Fp Cgil.