Roma, 21 Settembre 2020
QUANDO IL TEMPO RAPPRESENTA UNA VARIABILE INCOSTANTE….
Al Direttore Generale del Personale Civile Difesa
Dr.ssa Gabriella Montemagno
e,p.c.
Al Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa
Gen. Pietro Serino
Riscontrando la nota di sollecito inviata lo scorso 14 Luglio dalle scriventi OO.SS.
codesta Direzione generale affermava testualmente, nella risposta trasmessa il successivo
20 Luglio: “In merito alla richiesta avanzata da codeste OO.SS. con la lettera a riferimento, si
rappresenta che questa Amministrazione sta ponendo in essere tutte le attività necessarie
all’apertura del tavolo di contrattazione per la distribuzione del FRD 2020 in tempi brevi.
L’emanazione della circolare per la ripresa della ricognizione di PPL, Turni e Reperibilità, sospesa a
causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, è propedeutica all’acquisizione dei dati necessari per
procedere quanto prima alla convocazione del suddetto tavolo, per consentire all’Amministrazione
di elaborare un’ipotesi di Accordo il più equo e favorevole possibile ai dipendenti civili dell’A.D.
Un “QUANTO PRIMA” molto particolare, considerato che sono trascorsi ben due
mesi da quella comunicazione, mentre il tempo rimasto a disposizione per affrontare
quegli argomenti e riuscire a definirli entro la fine dell’anno è ormai estremamente esiguo,
per esclusiva responsabilità dell’A.D.
Appare quindi davvero singolare che nella convocazione pervenuta in data odierna
a queste OO.SS. Nazionali per trattare gli argomenti sopracitati si sia deciso di limitare il
tempo a disposizione nella misura di un ora e mezza quando, a solo titolo di esempio, altre
amministrazioni hanno dedicato intere giornate, stante l’importanza e la delicatezza dei
temi.
Si chiede quindi la modifica della convocazione nella quale chiediamo sia indicato
un tempo congruo all’importanza degli argomenti da trattare
FP CGIL CISL FP UIL PA
Francesco Quinti Massimo Ferri Sandro Colombi
Roberto De Cesaris Franco Volpi