04 Settembre 2020
Pubblichiamo le note inviate al Ministro:
La prima riguardante la notizia uscita sui giornali di un cambio al vertice del Ministero, con la possibile nomina a Segretario generale di una personalità proveniente da Confindustria.
La seconda, a firma anche delle Federazioni, riguardante la modifica dell’art. 176 del D.Lgs 259/2003 (Codice delle Comunicazioni Elettroniche) e l’abrogazione dell’art. 5, comma 2, del D.Lgs 104/2011, disposizioni normative che regolano una delle attività del MISE in capo alla D.G.A.T.
Su entrambe le questioni le sottoscritte chiedono di tornare indietro sia nelle eventuale decisione di nominare ai vertici dell’Amministrazione una personalità legata al mondo industriale che condizionerebbe l’autonoma decisionalità del Ministero sia nel ritirare l’emendamento che spoglierà ulteriormente di competenze la nostra Amministrazione con un regalo ai privati e con il pasticcio che il controllore sarà anche il controllato, con la conseguenza ovvia della mancata salvaguardia delle professionalità del personale del MISE.
Forse Settembre è un mese “fatale” per il Mise? Ad un anno esatto dal passaggio dell’Internazionalizzazione al Maeci ecco un ulteriore spoglio delle competenze ministeriali e della sua autonomia complessiva. “ORA BASTA!”