COMUNICATO
Siamo fortemente indignati per il comportamento tenuto ancora una volta nei confronti dei colleghi degli Uffici Periferici Marittimi.
Le Capitanerie di Porto , non sono state destinatarie del messaggio diffuso da CED Nomentana il 2 luglio scorso sui fabbisogni formativi relativi al piano Triennaleper la formazione 2021 2023 e non potranno rappresentare le esigenze formative specifiche d i tali uffici.
Non è accettabile che persista ancora tale comportamento, da noi più volte evidenziato, che vede i lavoratori delle Uffici Periferici Marittimi trattati come Figli di un Dio Minore.
Nei primi mesi del 2020 avevamo chiesto ed ottenuto dall’am ministrazione che si convocasse un tavolo specifico per trattare tutte le criticità del personale civile che opera presso le Capitanerie di Porto. L’emergenza Covid 19 e tutte le problematiche che si sono verificate nei vari uffici ne ha rallentato l’attiv azione.
Adesso è più che mai urgente che si affronti questo argomento.
I lavoratori civili delle Capitanerie di Porto sono personale MIT, le sedi sono sedi del Ministero, non siamo più disposti ad accettare disparità di trattamento nei confronti di quest i lavoratori e pertanto chiediamo all’amministrazione di convocare con urgenza il tavolo previsto.
la coordinatrice Fp Cgil Mit p.la Fp Cgil Nazionale
Carmen Sabbatella Paolo Camardella