PROTOCOLLO SICUREZZA E LAVORO AGILE
LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DEI DIPENDENTI
Verso il riconoscimento dei buoni pasto
In data 26 giugno 2020 si è svolto un ulteriore incontro in videoconferenza tra le OO.SS., RSU e l’Amministrazione in merito ai contenuti dell’Accordo per la definizione delle misure di prevenzione e la sicurezza dei dipendenti del Ministero del Lavoro.
Si tratta di linee guida generali per il contenimento della diffusione del virus COVID 19 e per la regolamentazione della prestazione lavorativa in modalità agile in applicazione dell’art. 87 del DL 17 marzo 2020 fino al termine dell’emergenza. Rispetto al precedente testo presentato dall’amministrazione la principale modifica apportata in recepimento alle nostre precedenti richieste riguarda il riconoscimento del buono pasto per le giornate di lavoro agile svolte dall’inizio dell’emergenza nel rispetto dei piani orari già definiti In merito alla bozza di accordo presentata abbiamo formulato alcune proposte di modifica relativamente alla necessità di inserire:
• la costituzione di un Comitato di confronto con le OO.SS. e l’amministrazione per l’individuazione e la proposta di soluzioni e regole di comportamento condivise per la riduzione dei rischi di contagio, nonché per il monitoraggio e l’aggiornamento dell’accordo a seguito dell’evoluzione della situazione sul territorio nazionale;
• la previsione nella fase della futura graduale ripresa delle attività in presenza di specifiche tutele per le categorie fragili e per particolari situazioni legate alla cura dei figli o all’assistenza di familiari con disabilità, nonché alla distanza dalle sedi degli uffici che spesso costringe all’utilizzo di più mezzi pubblici;
• la possibilità di estendere al 31 dicembre 2020 l’utilizzo del lavoro agile quale modalità ordinaria di lavoro seppur adeguando l’utilizzo di tale strumento alle esigenze di progressiva riapertura degli uffici, in ogni caso prevedendo la presenza in sede dei lavoratori a rotazione nell’arco della settimana, ed a quelle di cittadini ed imprese.
• L’impegno ad introdurre maggiore flessibilità dell’orario di lavoro e la possibilità, nelle giornate di lavoro in presenza, di terminare da remoto l’orario di lavoro per evitare al massimo la compresenza dei lavoratori.
Al termine dell’incontro abbiamo chiesto un aggiornamento in merito alla situazione dello stabile di via Flavia a seguito dell’incendio che ha interessato alcuni locali dello stabile. L’amministrazione a tal proposito ci ha comunicato che sono in corso i sopralluoghi necessari e solo a seguito delle relazioni tecniche del personale incaricato sarà possibile ripristinare l’accesso agli uffici quantomeno relativamente alle parti che non sono state direttamente interessate all’evento. CGIL CISL e UIL hanno sollecitato l’Amministrazione ad adoperarsi nelle opportune sedi per garantire, in via prioritaria, il rientro dei custodi nelle proprie abitazioni site nello stabile di via Flavia ed eventualmente in via secondaria un migliore e più adeguato alloggio temporaneo. Da ultimo, al fine di semplificare ed uniformare soprattutto le procedure legate alla sicurezza dei lavoratori, abbiamo chiesto al Segretario Generale di cogliere l’occasione della prossima riorganizzazione per ridurre il numero dei datori di lavoro.
Roma, 30 giugno 2020
FP CGIL
Giuseppe Palumbo
Francesca Valentini
CISL FP
Michele Cavo Marco Sozzi
UIL PA
Bruno Di Cuia
Orlando Grimaldi