La responsabilità di quanto accaduto è dell’amministrazione
“Situazione fuori controllo quella del carcere di Santa Maria Capua Vetere, la cui responsabilità è in capo alla direzione del carcere. L’amministrazione è responsabile della sicurezza e dell’incolumità del personale e dei detenuti. Non c’è stata alcuna gestione delle rivolte, i lavoratori sono stati lasciati soli”. Questa la posizione della Fp Cgil Polizia Penitenziaria e della Fp Cgil Campania in merito all’episodio di questa mattina durante il quale le forze dell’ordine hanno sbarrato l’accesso all’istituto al personale di polizia penitenziaria per via di indagini in corso a seguito di alcune segnalazioni legate alle rivolte dello scorso 5 e 6 aprile, in piena emergenza sanitaria.
“La Magistratura deve assolutamente procedere e accertare i fatti. Ma ancora una volta ci troviamo a dover sottolineare come il personale di polizia penitenziaria sia stato lasciato solo ad affrontare una situazione critica e pericolosa, senza alcuna guida. L’amministrazione non ha saputo gestire la situazione, nel momento in cui era necessario riportare la calma nell’istituto. Se avesse lavorato bene, questo non sarebbe successo. Ad alimentare le tensioni e l’esasperazione del personale già provato e stressato da una condizione lavorativa precaria, si aggiunge una modalità di controllo dello stesso che poteva essere senza dubbio più discreta e meno appariscente ma ugualmente efficace”, conclude il sindacato.