Polizia Penitenziaria: arruolamenti personale – ruolo Agenti/Assistenti

Roma, li 05 giungo 2020

Al Sottosegretario di Stato alla Giustizia
on.le avv. Vittorio FERRARESI
Roma

E, per conoscenza Al Capo D.A.P.
pres. dott. Bernardo PETRALIA
Roma

Al Capo D.G.M.C.
pres. dott.ssa Gemma TUCCILLO
Roma

Alla Direttrice Ufficio IV Relazioni Sindacali – D.A.P.
dott.ssa IDA DEL GROSSO
Roma

Oggetto: arruolamenti personale di Polizia Penitenziaria, ruolo Agenti/Assistenti. Richiesta intervento.

Egregio Sottosegretario,
lo scrivente Coordinamento Nazionale, dell’Organizzazione Sindacale in intestazione, annoverata tra le rappresentative sul piano nazionale del Corpo di Polizia Penitenziaria, con la presente missiva al fine di evidenziarLe, per giusta causa come dell’articolato di cui sotto, l’urgente necessità di avviare ogni utile azione interventistica rispetto alla materia in argomento.
Come già discusso, nella giornata di ieri e in pregresse corrispondenze epistolari, appare del tutto indispensabile perequare le vacanze organiche dei poliziotti penitenziari (nella misura di 4000 unità circa), specie del ruolo Agenti/Assistenti, tenuto conto dei pensionamenti in tempi effimeri e delle difficoltà organizzative che, ormai da tempo, si stanno registrando in diversi Istituti Penitenziari del Paese.
Orbene, sarebbe opportuno dare seguito ad un piano di assunzioni straordinarie mediante gli arruolamenti, previa valutazione delle opportune circostanze tecniche, degli aspiranti già idonei a tutte le prove selettive (concorso 754 posti) e lo scorri-mento di tutte le graduatorie attualmente ancora valide, che hanno effettuato la prova culturale (quiz), tenendo altresì conto dei concorsi già in previsione.
In una fase storica così delicata, per l’intero panorama penitenziario, crediamo che sia un atto dovuto per la dignità del lavoro di donne ed uomini che, quotidiana-mente, operano silenziosamente e con orgoglio al servizio delle Istituzioni, nono-stante le molteplici precarietà che ne attanagliano la serenità professionale (carenze di mezzi, strutture obsolete, sovraffollamento della popolazione detenuta, etc….)
Certo di un Suo sensibile interessamento, si inviano distinti saluti.

Il Coordinatore Nazionale
FP CGIL Polizia Penitenziaria
Stefano BRANCHI