Al Presidente dell’ENAC
Dott. Nicola ZACCHEO
Via Pec a: protocollo@pec.enac.gov.it
e,p.c.
Al Sig. Capo Gabinetto
Ministra delle Infrastrutture e Trasporti
Dott. Alberto Stancanelli
Via Pec a: ufficio.gabinetto@pec.mit.gov.it
Oggetto: confronto per l’ipotesi di trasformazione dell’ENAC
Signor Presidente, Le scriviamo all’indomani dell’incontro avuto con Lei sul progetto di riforma dell’Ente e sulla Sua intenzione di procedere con la trasformazione dell’ENAC in ente pubblico economico. Rispetto ai suoi propositi riguardo la ricerca di possibili punti di convergenza tra il suo progetto e le rivendicazioni di parte sindacale, che, a vantaggio di tutti si ricorda, ritengono necessario il mantenimento del ruolo pubblico e terzo dell’ENAC all’interno della PA, registriamo purtroppo che anche oggi sono continuate le convocazioni dei dipendenti da parte di tutta la dirigenza al fine di sondare e riportare la loro opinione riguardo i contenuti della Sua lettera del 15 maggio u.s. Le ribadiamo che in base all’art. 8 della legge 300/70 e alla giurisprudenza in materia, questo comportamento si potrebbe configurare anche come un comportamento antisindacale. Al riguardo, di fronte all’evidenza del ripetersi di questi episodi nonostante le Sue rassicurazioni espresse in riunione, le Scriventi OOSS Le ribadiscono con la massima fermezza che rappresenta condizione irrinunciabile per la prosecuzione del confronto avviato, l’interruzione immediata di tale attività. Qualora ciò non accadesse, nostro malgrado, ci vedremmo costretti a dover attivare un procedimento ai sensi dell’art.28 legge 300/70 per ripristinare condizioni di normalità, atte a garantire la sostenibilità del confronto sul futuro dell’Ente.
Avendo preso atto delle sue dichiarazioni riguardo l’importanza della collaborazione con le Organizzazioni Sindacali, provenienti dal Suo precedente vissuto lavorativo, rimettiamo ora nelle Sue mani la possibilità di far proseguire in modo corretto e proficuo il confronto oppure di bloccare le relazioni a causa di comportamenti controproducenti. Qualora, come da Lei dichiarato nell’incontro di ieri, si volesse procedere sulla via del costruttivo confronto, Le chiediamo di farsi parte attiva per portare la discussione delle posizioni rappresentate nell’ultimo incontro al tavolo politico e alla presenza degli esponenti del Governo interessati, unica condizione per avere tutti gli elementi utili per le comuni valutazioni, comprensive delle possibili alternative e per fissare nel tempo e nello spazio le garanzie necessarie per realizzare quanto Lei ci propone, ovvero una trasformazione “a legislazione invariata”. Restiamo in attesa di un Suo urgente riscontro. Cordiali saluti.
Roma, 21 maggio 2020
FP-CGILFP FIT CISL UIL- PA UIL-Trasporti FLP CIDA FP