RIPARTE LA CONTRATTAZIONE: NOI SIAMO PRONTI!
Nel corso dell’odierno incontro di “pre contrattazione” avuto con l’Amministrazione in web conference, il Segretario generale ha informato le OO.SS. sulle iniziative che si stanno mettendo a punto per la gestione efficace della cosiddetta “Fase 2”, che dovrebbe partire dal prossimo 4 maggio 2020.
Il Segretario generale ha informato che nei prossimi giorni sarà pubblicata una circolare nella quale saranno previste tutte le misure che saranno ritenute necessarie per garantire la tutela della salute del personale, da applicare in tutte le strutture centrali e regionali dell’Istituto. Nel corso dell’incontro sono state anticipate dal Segretario generale alcune soluzioni che saranno adottate per evitare rischi di contagio per tutti coloro che saranno presenti negli uffici. Il ritorno in ufficio, oltre al rispetto del distanziamento, prevederà l’uso delle mascherine. E’ stato ribadito che l’onere dell’acquisto e della distribuzione delle mascherine sarà a totale carico dell’amministrazione. Il liquido gel disinfettante sarà disponibile in prossimità degli ingressi delle sedi, nei corridoi e nei bagni. I guanti saranno usati dal personale che per ragioni d’ufficio dovrà trasportare o consultare i fascicoli e/o la corrispondenza nei rispettivi uffici di appartenenza. Tutti i dispositivi a tutela della salute saranno forniti dall’amministrazione a titolo gratuito. Si prevede la presenza nelle stanze di una sola persona. Per quanto riguarda lo smart working, tale modalità operativa continuerà ad essere quella ordinaria nella fase emergenziale, almeno fino al 31 luglio 2020. Sarà compito dei vertici istituzionali degli uffici, dei dirigenti e dei preposti agevolare la fruizione dello smart working anche nel corso della “fase 2”. Il Segretario generale ha tenuto ad informare che è in costante contatto con la Funzione Pubblica per trovare una regolamentazione, anche di natura normativa, circa la possibilità di assegnare i buoni pasto a chi presta l’attività in modalità smart working.
In attesa della convocazione della prossima riunione in cui si avvierà la contrattazione sui Sussidi e sulle PEO 2020, che è prevista già per la prossima settimana e che si terrà sempre in web conference, queste OO.SS. hanno chiesto una risposta alle proprie proposte unitarie (che si allegano) già inoltrate nei giorni scorsi. Queste sigle hanno insistito, a tutela delle aspettative dei lavoratori, ed in linea con le richieste contenute nelle recenti note indirizzate ai vertici di Istituto, per avere notizie sui tempi delle liquidazioni degli istituti del salario accessorio (Fondo 2018) e sugli inquadramenti giuridici ed economici relativi alle graduatorie PEO 2019. Ci è stato riferito che pur in presenza di problemi connessi alle carenze di organico dell’Ufficio del trattamento
economico, nonché di criticità derivanti dalla ridotta velocità di connessione da remoto ai sistemi informatici in questo periodo di sovraccarico delle linee, a maggio 2020 saranno liquidati gli importi, con gli arretrati, relativi all’inquadramento delle PEO 2019, con decorrenza 1 gennaio 2019. Per quanto riguarda le liquidazioni degli importi relativi al Fondo 2018, il pagamento degli importi a maggio è subordinato alle conclusione delle attività del collegio dei revisori della Corte dei conti, per cui, nonostante tutto l’impegno e le continue sollecitazioni di queste OO.SS., la procedura potrebbe concludersi non in tempo utile per un accredito sul cedolino di maggio, con liquidazioni che pertanto slitterebbero a giugno 2020.
Si allega al presente comunicato la risposta resa dell’Amministrazione alla lettera aperta al Segretario generale, inviata da queste OO.SS. in data 17 aprile u.s., a seguito della pubblicazione della circolare n. 18/2020 che prevedeva il differimento al 15 luglio della rendicontazione dei progetti incentivanti ad opera degli uffici. A tale proposito, lungi dal “voler stressare gli uffici”, le scriventi ci tengono a ribadire, ancora una volta ed anche in questa sede, il proprio massimo sostegno, da sempre dimostrato anche con precisi riferimenti nelle ultime recenti note unitarie, nei confronti del personale degli uffici, come il Servizio Trattamento economico, l’Ufficio Accessi e mobilità, ecc. che da mesi, nonostante le grandi difficoltà, sta svolgendo il proprio lavoro con impegno, determinazione e senso di responsabilità.
In attesa delle ulteriori novità legate agli sviluppi dell’emergenza sanitaria, dei prossimi atti normativi e dei DPCM che potrebbero richiedere eventuali altre misure, aggiuntive rispetto a quelle in precedenza descritte, nonché la pubblicazione di altre circolari, resta massimo il nostro impegno a tenervi costantemente aggiornati.
Roma, 23 aprile 2020
S. Di Folco F. Amidani U. Cafiero A. Benedetti