“Tutta la Funzione Pubblica Cgil si stringe nell’abbraccio alla famiglia e agli affetti di Anna, la nostra compagna delegata nella residenza Villa Margherita di Modena, morta stanotte a soli 36 anni per Coronavirus”. È quanto si legge in una nota della Fp Cgil Nazionale.
“Appassionata, determinata, Anna ha scelto di mettersi a disposizione degli altri prima nel lavoro e poi, da cinque anni, con un’energica ed entusiasta attività di militanza nel nostro sindacato. Assieme all’altro delegato Samir è stata la protagonista assoluta di una durissima vertenza contro un cambio di contratto che prevedeva per gli operatori un peggioramento delle condizioni, fra l’altro, proprio del trattamento di malattia. Poi è arrivata l’epidemia, e come altri nove suoi colleghi e molti ospiti della struttura è rimasta coinvolta in un’altra battaglia che, purtroppo, se l’è portata via. Anna lascia un vuoto grande e un dolore più grande, che potremo parzialmente colmare solo rinnovando ogni giorno lo spirito con cui ha vissuto il suo essere così tanto Fp-CGIL, lottando e operando ogni istante per garantire sicurezza, diritti e dignità al lavoro. A ognuno di noi, a Fabio e a tutto il gruppo dirigente di Modena, Anna lascia questa pesante e bella eredità”, conclude la Fp Cgil.