Dott. Fulvio Baldi Capo di Gabinetto
Oggetto: applicazione principio di non discriminazione dei lavoratori in Smart Working ed attribuzione agli stessi del buono pasto
La normativa emanata per fronteggiare il rischio di contagio da COVID-19, al fine di limitare presenza in ufficio e spostamenti sul territorio dei lavoratori, ha individuato il lavoro agile come modalità ordinaria di erogazione della prestazione lavorativa indicando le attività indifferibili e non delocalizzabili come le uniche da assicurare attraverso la presenza fisica dei lavoratori in ufficio. Così la direttiva n. 2/2020 del Ministro della Funzione Pubblica ed il DL 18/2020.
In tema di lavoro agile la normativa di riferimento (legge 22 maggio 2017 n.81) afferma al comma 1 dell’art 20 il principio secondo il quale il lavoratore che svolge la propria attività in modalità agile non deve essere discriminato rispetto al lavoratore che svolge la propria attività in ufficio: “il lavoratore che svolge la prestazione in modalità di lavoro agile ha diritto ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello complessivamente applicato, in attuazione dei contratti collettivi di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, nei confronti dei lavoratori che svolgono le medesime mansioni esclusivamente all’interno dell’azienda”.
Tale principio generale, in quanto riconosciuto dalla legge, ad avviso di CGIL e CISL va applicato in tutte le articolazioni del Ministero della Giustizia. Per tale motivo le stesse chiedono che ai lavoratori impegnati ad assicurare i servizi attraverso la modalità del lavoro agile venga riconosciuto lo stesso trattamento giuridico ed economico attribuito ai lavoratori impegnati nei presidi all’interno degli uffici, a partire dall’attribuzione del buono pasto ove ne ricorrano i presupposti.
CGIL e CISL chiedono altresì che a partire dalla settimana prossima siano calendarizzati una serie di incontri in call conference al fine di aprire un confronto con particolare riferimento all’applicazione della normativa emergenziale a tutela della salute di lavoratori e cittadini nelle articolazioni centrali e periferiche delle amministrazioni della Giustizia.
Distinti saluti
FP CGIL CISL FP Russo Marra