Al Direttore INL
Dott. Leonardo Alestra
Al Direttore Centrale delle risorse umane,
Finanziarie e Logistica
Dott. Giuseppe Diana
Oggetto: assenze del personale dovute all’emergenza COVID-19
Con riferimento alle ultime disposizioni emanate, conseguenti alla condizione emergenziale in essere, si rammenta all’Amministrazione la necessità di computare quale attività di servizio prestata a tutti gli effetti, secondo quanto previsto dall’art. 19, comma 3, del DL n.9/2000, i periodi di assenza del personale per effetto di provvedimenti che mirano a contenere il fenomeno epidemiologico. La disposizione in parola dovrebbe quantomeno essere applicata nel caso di assenze forzate disposte dall’Amministrazione, per le necessarie procedure di sanificazione dei locali e per quei lavoratori che non hanno a disposizione ferie pregresse, ed anche per coloro che non siano chiamati ad assicurare la presenza fisica in ufficio per le attività ritenute indifferibili, e non possono avvalersi del lavoro agile. È di tutta evidenza che lo spirito della norma richiamata ha il primario obiettivo di rendere effettivo il distanziamento sociale, al fine di contenere la diffusione epidemiologica da COVID-19. La mancata applicazione o il ritardo rispetto a quanto disposto, rappresenterebbe un’intollerabile esposizione al rischio per i lavoratori e per i cittadini. Roma, 13 marzo 2020
FP CGIL Matteo Ariano
CISL FP Michele Cavo
UIL PA Bruno Di Cuia